Palermo, pediatra aggredita in ospedale: denunciate due persone

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Sky Tg24 INTERNO

Il medico, durante il turno di lavoro, è stata avvicinata dai due con fare minaccioso.

Non ancora note le ragioni dell'aggressione

È avvenuto durante il turno di lavoro al Villa Sofia, gli agenti intervenuti sul posto hanno identificato una donna di 36 anni e un uomo di 55. Una pediatra è stata aggredita all'ospedale Villa Sofia di Palermo da un uomo di 36 anni e da una donna di 55, identificati dagli agenti del commissariato San Lorenzo e denunciati. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Questo è quanto successo ieri al Policlinico di Palermo, dove un medico è stato aggredito violentemente dai familiari di una donna, riportando diverse lussazioni e fratture. Il medico di guardia ha quindi invitato la donna ad uscire, ma questa ha opposto resistenza davanti alla richiesta del dottore (Fidelity News)

Il gastroenterologo ha raccontato ai colleghi il suo turno da incubo al Policlinico di Palermo. Esprimo solidarietà e vicinanza nei confronti del medico del Policlinico, al quale va il mio augurio di una pronta ripresa (Blitz quotidiano)

Non è purtroppo la prima volta che un medico del capoluogo siciliano viene massacrato di botte. Il medico sarebbe stato massacrato di botte dalla coppia. (ilGiornale.it)

“Serve più personale – rilancia il numero uno della Cisl Palermo Trapani – e soprattutto che i cittadini percepiscano il rapporto con le strutture ospedaliere in modo differente. Solo così si potrà pensare di ridurre gli accessi agli ospedali solo dopo che si sono effettuate le altre strade di cura (BlogSicilia.it)

Una violenza cieca solo perchè si era rifiutato di fare entrare in reparto i familiari di una paziente fuori dagli orari consentiti. Alla fine la prognosi, tra lussazioni e fratture, è stata di 40 giorni. (Alqamah)

Il medico è stato anche sottoposto ad una serie di esami, tra cui una Tac alla testa, per accertare eventuali danni cerebrali. Ad un certo punto sono stato colpito da una gragnuola di pugni e calci e ho perso coscienza. (Giornale di Sicilia)