Scudo BCE: è il momento della Francia?

(audio a cura di Fineconomy) Allons enfants de la Patrie, si torna alle urne. Come si sa, dopo il voto europeo del 6-9 giugno, che ha confermato la maggioranza del Parlamento Europeo nelle mani del centrodestra e consegnato ottimi risultati alle forze di destra estrema, incluso l’euroscettico Rassemblement National di Marine Le Pen nella seconda economia del Vecchio Continente, il presidente francese Emmanuel Macron ha indetto nuove elezioni parlamentari. (Fineconomy)

La notizia riportata su altri media

Parola del vicepresidente Luis de Guindos che, interpellato dalla CNBC in occasione del forum delle banche centrali che si sta svolgendo a Sintra, in Portogallo, ha avvertito che i mercati francesi sarebbero “turbati” se il nuovo governo francese non si impegnasse a rispettare le nuove regole fiscali, ovvero i nuovi limiti sul debito-Pil e deficit-Pil, che l’Unione europea, dopo una sospensione durata tre anni, è tornata a imporre con il nuovo Patto di stabilità e crescita: patto, va ricordato, che ha messo in imbarazzo non poco il governo Meloni. (Finanzaonline)

Intanto, i rischi politici si sono già fatti sentire sui titoli di Stato, con un aumento dello spread rispetto ai Bund tedeschi, presi a riferimento per l’area euro. (Morningstar)

Il passaggio del semestre dei mercati finanziari è avvenuto sotto il segno di tre eventi significativi: il confronto televisivo tra il presidente Joe Biden e lo sfidante Donald Trump, le elezioni francesi, l’inflazione americana. (Bluerating.com)

Bce, ricatto tedesco. Su Borse e spread si stringe la morsa della politica

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Le blue chip e le mid cap su cui puntare (Milano Finanza)

Nel 2011 fu l'Italia a finire sotto al giogo di un intreccio fatto di spread e politica, che portò alla caduta del governo guidato da Silvio Berlusconi e all'arrivo di Mario Monti e della sua manovra «lacrime e sangue». (il Giornale)