“In Sicilia freddo e vento a 100 chilometri orari, migliora a Capodanno”

“In Sicilia freddo e vento a 100 chilometri orari, migliora a Capodanno”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Livesicilia.it INTERNO

Il meteorologo: "Per Santo Stefano il maltempo lascerà l'Isola" PALERMO – Ancora freddo, grandine e vento fino a cento chilometri orari, in Sicilia. Il maltempo lascerà l’Isola a Santo Stefano. “La vigilia e la giornata di Natale – spiega Paolo Corazzon, meteorologo di 3Bmeteo – saranno caratterizzate ancora dalle basse temperature e da forti venti che si placheranno entro il fine settimana”. Le previsioni per il Capodanno Il cielo tornerà infatti più sereno per la fine dell’anno: “In Sicilia si verificherà un graduale miglioramento e già per la vigilia di Capodanno, dopo una breve fase di variabilità, si allontanerà la bassa pressione che sta portando il maltempo sull’Isola”. (Livesicilia.it)

La notizia riportata su altri media

Si raccomanda la massima prudenza negli spostamenti, soprattutto nelle zone ad alto rischio di dissesto idrogeologico e nelle aree delle Madonie dove si registra neve anche a bassa quota. L'ordinanza del primo cittadino Federico Basile e le indicazioni della Protezione civile. (Quotidiano di Sicilia)

Così come in via Crispi, davanti al porto: qui un’auto è stata investita dalla chioma della pianta. In entrambi i casi sono intervenuti i vigili del fuoco. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Le previsioni del meteorologo Daniele Ingemi e gli aggiornamenti dall'assessore Massimo Minutoli (Tempo Stretto)

Maltempo a Messina, oltre 80 interventi dei Vigili del Fuoco

Clicca qui per vedere il video Ghiaccio, poi, su alcune strade statali e neve anche a 600 metri in provincia di Palermo. La neve è caduta abbondantemente a Gangi, Petralia Soprana, e nella zona delle Madonie. (ragusah24.it)

Senti, ma tu poi cosa fai per Natale? La risposta era stata, come la domanda, stranamente di circostanza, cosa del tutto inusuale, per le persone anormali. (Il Giornale d'Italia)

La maggior parte delle oltre 100 richieste di intervento (alberi pericolanti, caduta alberi, salvataggio animali, tettoie pericolanti, soccorso a persone, canne fumarie pericolanti, pali illuminazione stradale pericolanti, muri pericolanti, ascensori bloccati, guaine di tetti pericolanti, intonaci pericolanti, sgombero dovuto a distesto statico, incidente stradale, cavi elettrici pericolanti, antenna pericolante, frana e caduta massi, recupero autovetture e veicoli, ponteggio pericolante, principio d’incendio, ecc. (Lettera Emme)