La terra custodisce la memoria storica, ora ritrovi le forze

Giesv Maria † 1594 qvi fv bela campagnia. L’iscrizione si legge proprio su un masso di Fontana, la frazione o terra più martoriata dalla recente alluvione che ha infuriato con una violenza mai vista sulla Valmaggia, in particolare sulla Val Bavona e sulla Valle di Campo. Il masso sta dietro il grotto ai Balói (cioè appunto «ai Massi»), grotto che ora è davanti a un’altra immane colata di sassi, larga più di un centinaio di metri, come testimonia chi è già penetrato in valle sin lì e come le immagini di cui disponiamo confermano con troppa evidenza. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Consorzio per la pulizia delle rive e dello specchio d’acqua del lago Verbano rende noto che nell’ambito degli interventi di competenza volti a garantire in tempi brevi la navigazione e la fruibilità del lago, a partire da mercoledì 3 luglio ha attivato un doppio turno di lavoro. (laRegione)

Tre morti per un nubifragio nel Canton Ticino. In Vallemaggia, riportano media della Svizzera italiana, i violenti temporali, a quanto fa sapere la Polizia cantonale, hanno causato un'importante frana in zona Fontana. (La Repubblica)

Concluse le operazioni di evacuazione previste in Alta Vallemaggia

In particolare: l'abitato di Prato Sornico nei pressi del riale Scudau; gran parte delle abitazioni al Piano di Peccia, in sponda orografica il nucleo di San Carlo, in sponda destra del fiume di Peccia nelle vicinanze del riale proveniente dall'Alpe di Sovenat e il nucleo di Sant'Antonio; la località Bola-Croisa nei pressi di Mogno (Ri di Röd). (Corriere del Ticino)