Trump al telefono con un giudice della Corte suprema. Subito dopo chiede la sospensione della sentenza di New York
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La Corte d’appello di New York ha respinto la richiesta di Donald Trump di bloccare la sua sentenza nel processo in cui, questa primavera, è stato riconosciuto colpevole di tutti e 34 i capi d’accusa ascrittigli. Il processo riguarda un pagamento in nero, fatto nel 2016 falsificando i libri contabili, per comprare il silenzio dell’attrice di film per adulti Stormy Daniels, su una loro relazione risalente al 2006 (il manifesto)
La notizia riportata su altre testate
Per Trump la decisione della Corte suprema, presa con cinque voti a favore e quattro contrari, è una sconfitta che arriva a pochi giorni dal suo giuramento. La Corte suprema americana ha bocciato la richiesta del presidente eletto Donald Trump di bloccare la sentenza di condanna per il caso di New York relativo alla pornostar Stormy Daniels, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana. (ilmessaggero.it)
Giovedì la Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto l’appello del presidente eletto Donald Trump contro la sua condanna nel caso Stormy Daniels. (RSI)
La condanna, attesa per oggi, formalizzerà il suo status di unico presidente ad essere stato condannato per un crimine. Trump è già stato dichiarato colpevole lo scorso maggio di 34 capi di accusa. (Il Sole 24 ORE)
L'udienza si terrà quindi a New York, come da programma. La Corte suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta avanzata dal presidente eletto Donald Trump di sospendere la lettura della sentenza, attesa per oggi, 10 gennaio 2025, alle 15.30 ora italiana, sul caso Stormy Daniels (Italia Oggi)
La Corte suprema americana ha bocciato la richiesta del presidente eletto Donald Trump di bloccare la sentenza di condanna per il caso di New York relativo alla pornostar Stormy Daniels, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana. (la Repubblica)
Dopo che anche la Corte suprema ha bocciato la richiesta di bloccare la pronuncia, il presidente eletto, già dichiarato colpevole per 34 capi di accusa, conoscerà l’entità della pena, diventando l’unico inquilino della Casa Bianca con lo status di condannato. (Sky Tg24 )
