Israele attacca il Libano, al via operazione di terra. Raid su campo profughi, 13 morti. Idf: colpiti siti produzione armi Hezbollah a Beirut

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ilgazzettino.it ESTERI

Israele lancia l'operazione di terra in Libano. Le Idf specificano di aver iniziato attacchi mirati contro Hezbollah. Il gabinetto di guerra di Tel Aviv parla di blitz limitato nel tempo e nello spazio, che non punta a occupare il sud del Paese confinante. Raid israeliani nella notte anche sulla Siria, con i media locali che riportano notizie di vittime a Damasco (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo il trascorrere di diversi giorni segnati dagli attacchi aerei mirati contro Beirut e nel Libano meridionale, il governo di Tel Aviv ha annunciato che il proprio esercito aveva avviato una serie di «incursioni terrestri limitate, localizzate e mirate» contro Hezbollah (ilmessaggero.it)

Nella notte tra il 30 settembre e il 1 ottobre 2024 varie unità delle forze armate israeliane (non se ne conosce il numero esatto ma fanno parte probabilmente delle forze speciali) avrebbero effettuato alcune sortite di terra nella parte meridionale del territorio del Libano, nonostante l'ONU e la diplomazia internazionale continuino a cercare di arrivare a una tregua. (Geopop)

Hasan Nasr Allah, leader degli Hezbollah libanesi, è stato assassinato il 27 settembre 2024 dalle forze di difesa israeliane (IDF). (Storia in Podcast)

Tale volontà passa attraverso una delegittimazione, prima ancora che attraverso una sconfitta militare. Un colpo all’egemonia di Hezbollah attraverso una strategia militare che unisce bombardamenti a tappeto e distruzione dei luoghi di Hezbollah, omicidi mirati, creazione di un esodo interno, cambio di percezione tra i sostenitori e polarizzazione dei detrattori. (Fanpage.it)

Notte e giorno sulla capitale libanese si sente un ronzio incessante che ricorda chi ha in mano la sorte di quanti camminano sulla terra in questa parte di mondo. Guardare verso l’alto assume così un senso nuovo, di fatale rassegnazione. (il manifesto)

Netanyahu non si ferma più e dopo i raid su Gaza e Iraq, lancia l’offensiva terrestre in Libano. Ira di Biden che teme l'escalation (LA NOTIZIA)