La missione di Zuppi: "La pace va protetta e tenuta sempre viva. Ma non impariamo mai"

La missione di Zuppi: La pace va protetta e tenuta sempre viva. Ma non impariamo mai
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Resto del Carlino INTERNO

Cardinale Matteo Zuppi, quale significato ha la visita congiunta che il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e quello della Repubblica Federale Tedesca Frank-Walter Steinmeier svolgeranno a Marzabotto? "È importantissima. Ci riporta alle origini dell’Europa. L’orrore, l’odio e la barbarie che cancella ogni umanità, che uccideva la pietà diventa consapevolezza di pensarsi insieme, non senza gli altri, non con prudenti soluzioni di compromesso, ma facendo il contrario della violenza: imparando a stare insieme. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In un contesto storico segnato da conflitti e tensioni internazionali, la memoria di questo crimine contro l'umanità ci ricorda quanto profondo sia l'abisso in cui l'uomo può sprofondare quando guerra, odio e intolleranza ne corrompono l'anima". (Tiscali Notizie)

Il 17 aprile 2002 il presidente della Repubblica federale di Germania Johannes Rau e il presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi salirono a Marzabotto e visitarono il Sacrario e i luoghi della strage compiuta dai nazisti nel 1944. (il Resto del Carlino)

Nessuna delle tre cose era vera anche se durante la narrazione a un certo punto la sua voce rimaneva strozzata in gola e i suoi occhi diventavano lucidi. A chi non sarebbe successo nel rivivere la perdita di 14 parenti tra cui il padre e un nipote di appena 29 giorni e nel dover descrivere l’atrocità nell’atrocità. (il Resto del Carlino)

Rau, il presidente che chiese scusa: "I tedeschi portarono qui l’orrore. Mi pervadono dolore e vergogna"

L’evento è riservato agli studenti delle scuole bolognesi e apre il mese in cui proseguiranno gli eventi legati alle commemorazioni dell’80° anniversario dell’eccidio di Monte Sole. Domani alle ore 9 presso la Casa della Cultura e della Memoria di Marzabotto sarà proiettato il docufilm su Ferruccio Laffi Io per me ero un uomo. (il Resto del Carlino)

Un messaggio in controtendenza rispetto a un’Europa dove si tende sempre di più a discriminare, a temere chi è diverso, a chiudersi». Così Giorgio Diritti, il regista de L’uomo che verrà, il pluripremiato film del 2009 dedicato all’eccidio di Marzabotto, avvenuto sull’Appennino bolognese dal 29 settembre al 5 ottobre del 1944, saluta la presenza oggi nei luoghi della strage del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di quello della Repubblica tedesca Frank-Walter Steinmeier (la Repubblica)

Culmineranno con gli interventi del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del presidente della Repubblica federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, la mattina di domenica 29 settembre, le celebrazioni ufficiali a Marzabotto in occasione dell’80/o anniversario della strage nazifascista di Monte Sole. (Corriere della Sera)