Pizzaballa a Gaza, "Ricostruiremo tutto, non vi lasceremo mai"
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Il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, ha visitato ieri la parrocchia latina della Sacra Famiglia di Gaza, presiedendo la messa in vista delle celebrazioni natalizie. Durante la sua visita, il cardinale ha lanciato un forte appello alla ricostruzione, promettendo che, una volta terminata la guerra, si impegnerà a ricostruire scuole, ospedali e case, assicurando che non abbandonerà mai la popolazione locale.
Nel frattempo, Papa Francesco, collegato da Casa Santa Marta, ha espresso il suo dolore per la situazione a Gaza, denunciando la crudeltà dei bombardamenti che colpiscono bambini, scuole e ospedali. Il Pontefice ha chiesto con forza la cessazione del fuoco su tutti i fronti di guerra, dalla Terra Santa all'Ucraina, sottolineando l'urgenza di porre fine a tali atrocità.
La visita del cardinale Pizzaballa, che si ripete tradizionalmente la domenica precedente al Natale, ha assunto quest'anno un significato particolare, data la gravità della situazione nella Striscia di Gaza. Il patriarca ha voluto ribadire il suo impegno a sostenere la popolazione locale, promettendo che, nonostante le difficoltà, si farà tutto il possibile per ricostruire ciò che è stato distrutto.
Le parole del Papa, che ha definito "crudeltà" le azioni dell'esercito israeliano, hanno suscitato reazioni contrastanti, ma il Pontefice ha mantenuto fermo il suo appello alla pace e alla fine delle violenze.