850€ al mese dall'INPS per il Bonus 3^ età | Si può richiedere se nati entro questo anno: soldi nel conto già a gennaio
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Da gennaio un nuovo bonus terza età sarà erogato ai nati in un determinato anno. Scopri tutti i requisiti per potervi accedere. Buone notizie per gli anziani, o almeno per alcuni. I nati in un determinato anno avranno diritto ad un interessante bonus. Dopo averne fatto richiesta, già da gennaio chi rispetta i requisiti potrà beneficiarne. E non si tratta di una cifra bassa. Ben 850 euro in più al mese entreranno nelle tasche di qualcuno direttamente dall’Inps. (La Gazzetta di Massa e Carrara)
La notizia riportata su altri media
Dal 1° gennaio 2025 le persone con indennità di accompagnamento, che hanno 80 anni o più e un ISEE fino a 6.000€, possono ricevere 850€ al mese in aggiunta all’indennità di accompagnamento. Prestazione universale invalidi 2025 dal primo gennaio (Invalidità e Diritti)
Si tratta in realtà di un aiuto che di universale ha ben poco. Dal 2 gennaio l’Inps erogherà in via sperimentale per due anni una nuova “prestazione universale” annunciata lo scorso gennaio dalla premier Giorgia Meloni nell’ambito dell’attesa riforma dell’assistenza agli anziani inserita nel Pnrr. (Il Fatto Quotidiano)
Dal 1 gennaio 2025 sarà disponibile un Bonus anziani che prevede un contributo mensile di 850 euro. Lo scopo è aiutare le persone anziane in difficoltà economiche e di salute. (Blitz quotidiano)
Nel 2025 prende il via il Bonus da 850 euro per gli anziani con un'età superiore agli 80 anni e non autosufficienti. La misura è un'integrazione all'assegno di accompagnamento ed è stata introdotta nella legge delega sulla non autosufficienza approvata dal Consiglio dei ministri lo scorso marzo. (La Gazzetta dello Sport)
Dal 2 gennaio 2025 , l'INPS inizierà l'erogazione del Bonus Anziani 2025 , una nuova prestazione prevista dall'art. 34 del decreto legislativo 29/2024, destinata a supportare gli ultraottantenni non autosufficienti . (Gazzetta del Sud)
Come spiegato dall'Inps in un'apposita comunicazione, dal 2 gennaio le famiglie o le altre persone che assistono gli anziani potranno fare domanda sul sito dell'istituto. Un sostegno utile per pagare i servizi di cura e assistenza, a partire da colf e badanti, e privilegiando le persone sole e in condizioni di salute gravissime. (ilmessaggero.it)