Crisi climatica, nuove regole Ue. E il caffè è sempre più amaro

Florence Inyabunto Nel Belpaese una giornata per celebrarla è superflua: per gli italiani la tazzina è già di per sé – senza bisogno di promozioni o incentivi – un rituale, uno dei pochi, popolarmente radicato e condiviso. Eppure una data per farlo esiste e cade ogni 1° ottobre con la Giornata internazionale del caffè. Da festeggiare, in realtà, quest’anno c’è ben poco: nelle ultime settimane le cronache consegnano i dati dei rincari della tazzina che per i compratori di caffè verde ha toccato i 2,64 euro per libbra, il prezzo più alto registrato negli ultimi 13 anni. (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Tuttavia, sottolinea l’associazione degli esercenti pubblici di Confcommercio, sono aumenti al di sotto del tasso di inflazione che da agosto 2021 ad agosto 2024 è stato di 15,5%. (CremonaOggi)

In occasione della Giornata internazionale del caffè, in una indagine per l'Adnkronos, l’associazione degli esercenti di Confcommercio rimarca che l’aumento è maggiore rispetto agli altri prezzi dei vari prodotti al bar, dai cornetti alle paste e al cappuccino, che nello stesso periodo hanno segnato +13%. (la Repubblica)

🔊 Ascolta articolo Il prezzo del caffè al bar è aumentato del 14,3% da luglio 2021 a luglio 2024, secondo un’indagine condotta dalla Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) in occasione della Giornata internazionale del caffè. (LiberoReporter)

Aumenta il prezzo del caffè: le città più care d’Italia I prezzi del caffè in Italia continuano a salire: un’indagine condotta dalla Fibe, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, ha rivelato che dal luglio del 2021 al luglio del 2024 il costo dei caffè nei bar è aumentato del 14,3%. (inItalia)

Se anche stamane avete chiesto il “solito” nel bar sotto casa, o vi siete diretti in cucina per prepararvi una moka, fate parte di quel 73,9% di italiani che bevono caffè ogni giorno. Con i nostri 5,2 milioni di sacchi annui siamo il settimo Paese al mondo per consumo. (Dissapore)

La bevanda, un rito quotidiano per milioni di persone nel mondo, rischia di diventare una vittima collaterale dell’emergenza climatica, a causa dell’innalzamento delle temperature, delle variazioni nelle precipitazioni e della diffusione di malattie che minacciano le colture. (Gambero Rosso)