Istat: nel 2023 più incidenti ma meno morti. 18 mld di costi sociali

Istat: nel 2023 più incidenti ma meno morti. 18 mld di costi sociali
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I dati ACIISTAT sugli incidenti stradali nel 2023 fanno registrare un lieve miglioramento nel numero delle vittime e un aumento contenuto di sinistri e feriti. Lo scorso anno, infatti, sulle strade italiane si sono verificati 166.525 incidenti (+0,4%), con 3.039 morti (-3,8%) e 224.634 feriti (+0,5%). Rispetto al 2019, benchmark per l’obiettivo europeo del dimezzamento delle vittime della strada entro il 2030, gli incidenti sono diminuiti del -3,3%, i morti del -4,2% e i feriti del -6,9%, troppo poco per raggiungere il traguardo. (SicurAUTO.it)

Su altre testate

metropolisweb Incidenti stradali, resta una mattanza: un morto ogni tre ore (Metropolisweb)

Nel 2023 gli incidenti stradali avvenuti sulla strada statale sono stati 985 (di cui 51 mortali) ed hanno provocato 59 morti e circa millesettecento feriti. (Telebari)

Si tratta di numeri allarmanti di fronte ai quali urge promuovere campagne di prevenzione, serio ammodernamento del parco circolante oltre a sanzioni appropriate”. “Secondo il report realizzato da Aci-Istat sugli incidenti stradali mortali, emerge che nel 2023 le vittime in Italia sono state 3.039, il 3,8% in meno rispetto all'anno prima. (Il Giornale d'Italia)

Gli incidenti stradali costano un punto di Pil all’anno: i dati del 2023

Il maggior numero di decessi (56) è stato registrato sulle strade della Città metropolitana di Bari, seguita dalla provincia di Foggia con 50 decessi, dalla provincia di Taranto con 46 e dalla provincia di Lecce con 41. (Canale7)

“I dati pubblicati da Istat sull’incidentalità stradale in Italia dimostrano ancora una volta che l’obiettivo Ue 2030 di ridurre della metà la mortalità su strada è ancora lontano. (Borderline24.com)

Anche nel 2023 infatti, sono state oltre 3mila. Gli incidenti stradali costano quasi un punto di Pil ogni anno in Italia. (QuiFinanza)