Germania, c'è l'accordo per le elezioni il 23 febbraio

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il Giornale ESTERI

I tedeschi ora conoscono la data in cui, salvo clamorosi colpi di scena, saranno chiamati alle urne per il rinnovo del Bundestag: è il prossimo 23 febbraio. La scelta è frutto dell'intesa tra i leader dei partiti tedeschi per il voto anticipato necessario dopo la crisi del governo formato da Spd, Verdi e Liberali. Crisi che, com'è noto, è stata innescata dopo che, palesando una rottura ormai insanabile, Scholz ha licenziato il ministro delle Finanze Christian Lindner (liberali). (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Quest'ultimo era stato licenziato dall'attuale cancelliere, ma è inevitabile che le cose non possono restare così ancora per tanto. Intesa raggiunta tra Spd e Cdu/Cse dopo che la crisi di governo raggiunta in seguito alla richiesta di dimissioni di Olaf Scholz da parte dell'ex ministro delle finanze Christian Lindner aveva acuito i già tesi rapporti in maggioranza. (Il Giornale d'Italia)

La Germania si prepara ad andare a elezioni anticipate, che potrebbero tenersi il prossimo 23 febbraio. Media tedeschi e internazionali rivelano che i due principali partiti del Paese, la Spd (al governo) e la Cdu/Csu (all’opposizione) hanno trovato l’accordo sulla roadmap in vista delle quanto mai probabili nuove elezioni. (Open)

In Germania i capigruppo parlamentari in una riunione straordinaria della Commissione elettorale si sono accordati per svolgere le elezioni nazionali il 23 febbraio 2025. (Il Fatto Quotidiano)

Germania al voto, accordo su nuove elezioni per il 23 febbraio

La Germania in crisi se la prende comoda: elezioni anticipate il 23 febbraio 2025 Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

BERLINO – In Germania si andrà al voto il 23 febbraio: la data rimbalzata sui media tedeschi sarà confermata oggi pomeriggio, ma secondo il segretario generale della Cdu Carsten Linnemann è un’ipotesi solida, scaturita da un accordo tra il suo partito e la Spd e i Verdi. (la Repubblica)

Il punto di rottura restano le politiche di bilancio mentre peggiora il peggiora sentiment economico nel paese: l’indice Zew scende a novembre a 7,4 punti, molto più basso dei 12,5 punti attesi dal consenso (Milano Finanza)