Ad Atella e Monticchio tornano le giornate FAI d'Autunno! Ecco l'elenco dei luoghi suggestivi da scoprire

Le Giornate d’Autunno promosse dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS il 12 e 13 ottobre, giunte quest’anno alla XIII edizione, si svolgono sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana. Le 43 aperture straordinarie proposte dal FAI in Basilicata, dalle Delegazioni e dai Gruppi attivi nella Rete territoriale, che abbraccia idealmente e geograficamente l’intera Lucania, traducono in azione concreta la nostra visione di una valorizzazione del territorio condivisa e partecipata, che rende possibile la narrazione di un ampio e variegato ventaglio di luoghi, grazie all’impegno di uomini e donne, giovani e “meno giovani”, che fanno dono del proprio tempo e delle proprie competenze sperimentate o in formazione, per valorizzare il proprio territorio, per generare sensibilità e crescita culturale, attraverso un’azione coordinata: dal FAI centrale, dalla Presidente con i Delegati Regionali, da Capi Delegazione e Capi Gruppo, che efficacemente operano in sintonia con Dirigenti Scolastici, Docenti, Professionisti, Studenti, per raccontare il nostro paesaggio urbano e rurale, montano e marino; per presentare quello splendido affresco che è la Basilicata dei borghi, delle valli dei fiumi, dei centri storici, dei boschi e dei campi che si intrecciano nelle distese verdi e gialle, caratterizzate da una ricca biodiversità vegetazionale e culturale. (vulturenews.net)

Ne parlano anche altre fonti

Le 43 aperture straordinarie proposte dal FAI in Basilicata, dalle Delegazioni e dai Gruppi attivi nella Rete territoriale, che abbraccia idealmente e geograficamente l’intera Lucania, traducono in azione concreta la nostra visione di una valorizzazione del territorio condivisa e partecipata, che rende possibile la narrazione di un ampio e variegato ventaglio di luoghi, grazie all’impegno di uomini e donne, giovani e “meno giovani”, che fanno dono del proprio tempo e delle proprie competenze sperimentate o in formazione, per valorizzare il proprio territorio, per generare sensibilità e crescita culturale, attraverso un’azione coordinata: dal FAI centrale, (Potenza News )

La 13esima... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Le 43 aperture straordinarie proposte dal FAI in Basilicata, dalle Delegazioni e dai Gruppi attivi nella Rete territoriale, che abbraccia idealmente e geograficamente l’intera Lucania, traducono in azione concreta la nostra visione di una valorizzazione del territorio condivisa e partecipata, che rende possibile la narrazione di un ampio e variegato ventaglio di luoghi, grazie all’impegno di uomini e donne, giovani e “meno giovani”, che fanno dono del proprio tempo e delle proprie competenze sperimentate o in formazione, per valorizzare il proprio territorio, per generare sensibilità e crescita culturale, attraverso un’azione coordinata: dal FAI centrale, (Matera News)

Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. (ilGerme)

Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 tornano per la tredicesima edizione le Giornate FAI d’Autunno, uno dei più importanti e amati eventi di piazza dedicati al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS. Da Nord a Sud della Penisola 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili, apriranno al pubblico in 360 città (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www. (Il Capoluogo)

Questi i valori del FAI, che trovano manifestazione, secondo una tradizione che dura ormai da tredici anni, nelle prossime Giornate d’Autunno: un evento tutto italiano, che unisce quanti si prestano alla scoperta delle grandi potenzialità della nostra penisola; un momento totalmente green, che vuole dare il suo contributo in favore della transizione ecologica, valorizzando il patrimonio e rispettandolo, al tempo stesso, in un’ottica a favore dell’ambiente; un esempio, infine, di civiltà, desiderio di scoperta, intuizione e creatività. (Telemia)