Il Diavolo (ri) veste Prada, annunciato il sequel! Ci sono già i primi dettagli di trama

Preparatevi, perché Miranda Priestly sta per tornare a giudicarci tutti con un solo sguardo «Qualcuno sa dirmi perché il mio caffè non è ancora qui?». Prepariamoci a sentire nuove ramanzine da Miranda Priestly, perché a quanto pare Il Diavolo veste Prada e ha intenzione di sfoggiarle di nuovo. Stando a quanto riportato, è in arrivo un sequel dell’amatissima commedia. Tratto dal romanzo di Lauren Weisberger, il film del 2006 avrà un seguito: lo riporta Puck, ripreso da altre prestigiose testate americane. (Best Movie)

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Soprattutto quelli non contemplati fin da subito e quindi che arrivano dopo anni di distanza, magari per il solo gusto di suscitare hype. Raramente sono all’altezza degli originali, spesso deludono e il rischio che rovinino il ricordo del primo è troppo grande per guardarli con tranquillità d’animo. (Luce)

Anne Hathaway e Emily Blunt, le brillanti co-protagoniste, hanno contribuito a rendere il film un fenomeno culturale, ma resta incerto il loro coinvolgimento nel nuovo capitolo a causa dei loro impegnativi calendari. (Torino Cronaca)

Cosa si sa sul sequel di Il diavolo veste Prada Di cosa parla Il diavolo veste Prada 2 (Virgilio Notizie)

Miranda Priestley sta per tornare nel sequel de Il diavolo veste Prada. Come riportato da Variety, Disney sta sviluppando il seguito del celebre film del 2006, dove Meryl Streep interpretava la tirannica direttrice della rivista di moda Runway, mentre Anne Hathaway ed Emily Blunt recitavano nei panni delle sue tormentate assistenti, Andrea Sachs ed Emily Charlton. (Sky Tg24 )

Cinema Il Diavolo Veste Prada: Disney annuncia il sequel Disney ha annunciato la produzione de Il Diavolo veste Prada, cult del 2006 con protagoniste Meryl Streep, Anne Hathaway ed Emily Blunt. Di Matteo Furina News (LaScimmiaPensa.com)

Dopo diciotto anni potrebbe tornare Il diavolo veste Prada. Secondo Variety, la Disney starebbe lavorando sul film del 2006 diretto da David Frankel e tratto dall’omonimo romanzo del 2003 di Lauren Weisberger (Milano Finanza)