Cecilia Sala: "Ringrazio tutti, il governo e chi mi ha tirato fuori"

Cecilia Sala: Ringrazio tutti, il governo e chi mi ha tirato fuori
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Tiscali Notizie INTERNO

L'incubo e' finito. Cecilia Sala e' tornata a casa a Roma dopo 20 giorni di prigionia in Iran. La giornalista e' tornata nella sua abitazione a Roma su un veicolo privato, guidato dal compagno Daniele Raineri. "Ringrazio tutti, il governo e chi mi ha tirato fuori" ha dichiarato la giornalista visibilmente emozionata. "Non vi fate male" la raccomandazione ai cronisti presenti. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Agenzie internazionali come Reuters e Bloomberg, televisioni statunitensi come la Cnn e la Nbc News e quotidiani come il britannico Guardian, lo spagnolo El Pais e il francese 'Le Monde'. (Adnkronos)

Il commento di Riccardo Noury (Amnesty) a Fanpage.it sulla liberazione di Cecilia Sala dopo 3 settimane in carcere in Iran: "Siamo soddisfatti e felici, onoriamo la sua resistenza in una delle peggiori prigioni del mondo". (Fanpage.it)

Donna, vita, libertà. È un sorso d’aria fresca, Cecilia Sala che scende sorridendo la scaletta sulla pista dell’aeroporto di Ciampino. (il manifesto)

Cecilia Sala, Abedini e il doppio gioco dell’America

Una commossa Cecilia Sala e' stata accolta da un applauso nella sala dell'aeroporto di Ciampino dove erano presenti fra gli altri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. (Tiscali Notizie)

Volato fino a Teheran per riportare a giornalista a casa è Giovanni Caravelli, classe 1961, Generale di Corpo d’Armata dell’Esercito Italiano, che ha ricoperto dal 2014 l’incarico di Vice Direttore dell’Agenzia Informazioni e Sicurezza Esterna (AISE), con delega all’esercizio delle funzioni vicarie. (il Giornale)

Il consigliere per la Sicurezza nazionale, John Kirby ha detto che si è trattato di una decisione del governo italiano «dall’inizio alla fine» ed è quindi Roma che deve rispondere a domande specifiche. (La Stampa)