Atp Pechino, Musetti batte Bergs e va al secondo turno

L'azzurro ha vinto in tre set col punteggio di 7-5, 4-6, 6-3. Prossimo avversario Yunchaokette Bu Lorenzo Musetti vince all’esordio nel ‘China Open’, torneo Atp 500 in corso sui campi in cemento di Pechino. Il tennista azzurro ha battuto in tre set, con il punteggio di 7-5, 4-6, 6-3, in due ore e 13 minuti di gioco, il giocatore belga Zizou Bergs, numero 74 del ranking mondiale. Prossimo avversario del toscano il cinese Yunchaokette Bu, numero 96 in classifica Atp. (LAPRESSE)

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Il nostro secondo miglior tennista nel ranking ATP, e recente finalista al torneo di Chengdu, batte in tre set il belga Zizou Bergs col punteggio di 7-5 4-6 6-3, al termine di una partita non bellissima, contraddistinta più da errori che giocate vincenti. (LiveTennis.it)

Nonostante la buona partenza e la vittoria del primo set 7-5, l'italiano perde il controllo nel secondo set che finisce 4-6 per Bergs. L'azzurro, medaglia di bronzo a Parigi 2024, ha superato in tre set il belga Ziziou Bergs, conosciuto dal pubblico italiano nel girone di Coppa Davis di Bologna, dove ha sconfitto Flavio Cobolli. (ilmessaggero.it)

Dopo la vittoria contro Jarry, Sinner tornerà in campo sabato (terzo incontro dalle 5 italiane) per il secondo turno del China Open: di fronte ci sarà Roman Safiullin, già battuto due volte in carriera. (Sky Sport)

Lorenzo Musetti è al secondo turno del China Open, il torneo ATP 500 che si sta disputando sul cemento di Pechino. Il tennista carrarino, testa di serie numero 6 del tabellone ha sconfitto all’esordio il qualificato belga Zizou Bergs con il punteggio di 7-5 4-6 6-3 dopo 2 ore e 13 minuti di gioco. (TennisItaliano.it)

Al prossimo l’azzurro si contenderà l’accesso ai quarti di finale giocando contro il cinese Yunchaokete Bu. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Buon esordio di Lorenzo Musetti a Pechino: vittoria in tre set contro Zizou Bergs, giocatore belga che abbiamo visto all’opera in Coppa Davis a Bologna nel successo contro Flavio Cobolli. (La Gazzetta dello Sport)