L’Eurozona frena, aumentano le scommesse su un forte taglio dei tassi Bce. E l’euro scivola
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MILANO – Il lavoro sulla Manovra, in casa, e i dati sull’inflazione che potranno orientare le prossime scelte della Bce. Sono questi i principali temi nell’agenda della settimana dei mercati finanziari. Nelle ultime sedute sono salite le aspettative per un intervento massiccio da parte della Banca centrale europea, come dimostra il minimo dal novembre 2022 raggiunto dall’euro nei confronti del do… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Il capoeconomista Bce Philip Lane: c’è ancora un po’ di strada da fare sull’inflazione ma i tassi dovranno scendere. Nuovo calo intanto dell’indice Ifo tedesco (Milano Finanza)
Tuttavia, gli analisti non si attendono che l'entità dei tagli superi le stime espresse finora, ma si aspettano che il tasso di policy principale raggiunga il 2,5% prima dell'estate del 2025, rispetto alla previsione precedente, che guardava a settembre 2025. (SoldiOnline.it)
Christine Lagarde, presidente della BceMissing Credit Ma, date le condizioni economiche e inflazionistiche, non è detto che ci sarà un nuovo taglio. – Quando scenderanno nuovamente i tassi di interesse fissati dalla Bce? E’ la domanda che si fanno un po’ tutti e in particolare che ha un mutuo o finanziamenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I falchi della Bce si compattano e frenano il pressing delle colombe, guidate dal governatore italiano, Fabio Panetta, per accelerare sul taglio dei tassi. (La Stampa)
Se i tassi di interesse dovessero rimanere su livelli restrittivi troppo a lungo, l’economia dell’eurozona rischierebbe di frenare eccessivamente, determinando un rallentamento dell’inflazione sotto il target del 2%. (Finanzaonline)
Sul taglio dei tassi di interesse operato dalla Bce lo scorso ottobre "hanno giocato un ruolo rilevante anche considerazioni precauzionali di gestione dei rischi". (Tiscali Notizie)