Abu al-Jolani, il jihadista dalle mille vite che mira a guidare la Siria
Ha tanti nomi, tanti volti e tante storie la vita di Abu Mohammad al-Jolani, 42 anni, jihadista siriano a capo di Hay'at Tahrir al-Sham, protagonista della grande offensiva nel Nord-Ovest del Paese che sta travolgendo il regime di Bashar al-Assad. Al secolo Ahmad Husayn al-Shar'a, nato in Arabia Saudita a Riad nel 1982, figlio di un esponente della sinistra nazionalista (Inside Over)
Su altre fonti
A guidare l’offensiva c’era Abu Mohammed al-Jolani (colui che viene dalle Alture del Golan), che è a capo di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), gruppo che è diventato la forza di opposizione armata più potente in Siria, fino al punto di conquistare in pochi giorni le principali città: Aleppo, Homs, Damasco, e far cadere il regime del dittatore Bashar al-Assad . (Il Sole 24 ORE)
Li chiamano ribelli jihadisti o anche forze anti governative. Mr. (il Giornale)
Il comandante ribelle siriano Abu Mohammed al-Jolani è stato acclamato da una folla nella capitale siriana di Damasco domenica (8 dicembre), dopo la caduta del presidente siriano Bashar al-Assad. (ilmessaggero.it)
Le immagini mostrano il leader inginocchiarsi e baciare la terra, segnando un momento simbolico per la fazione ribelle. (ilmessaggero.it)
Al-Joulani entra nella moschea degli Omayyadi, simbolo dell'islam imperiale (La Stampa)
Un'offensiva lampo dei ribelli di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) ha costretto il presidente Bashar al-Assad a fuggire dalla Siria, ponendo fine a cinque decenni di governo Baath. "Monitoriamo con attenzione e preoccupazione la rapida evoluzione della situazione in Siria", ha scritto su X il sottosegretario generale per gli affari umanitari e il coordinamento degli aiuti di emergenza dell'Onu, Tom Fletcher. (Tiscali Notizie)