Siria, all'ambasciata a Mosca issata la bandiera dell'opposizione
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Un gruppo di uomini presso l'ambasciata siriana a Mosca alza la bandiera dell'opposizione. In piedi sul balcone dell'ambasciata, gli uomini applaudono e cantano mentre alzano la bandiera verde, rossa, nera e bianca dell'opposizione siriana sotto la neve che cade. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Anche in questo caso, il vessillo non era una novità assoluta: apparve una prima, primissima volta nel 1958 quando la Siria e l’Egitto formarono, per brevissimo tempo, la Repubblica Araba Unita. Con due sole stelle, verdi, e una banda orizzontale rossa al posto di quella, originaria, verde. (Corriere del Ticino)
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO Dall’8 dicembre, i siriani si sono radunati per celebrare la caduta di Bashar al-Assad, dando vita a manifestazioni di gioia nelle città liberate e in molte parti del mondo. (tviweb)
E' il segno che la Russia, il principale sostenitore economico, politico e militare di Bashar Assad insieme all'Iran, ha sì concesso asilo "umanitario" al tiranno (che dopo molte incertezze è atterrato a Mosca insieme alla famiglia domenica), ma non ha intenzione di disimpegnarsi dalla Siria in modo così veloce. (Liberoquotidiano.it)
Lo hanno confermato diverse fonti internazionali, tra cui la Tass ed il New York Times. Il gesto, altamente simbolico, è stato compiuto proprio all'indomani della conquista del potere da parte dei ribelli jihadisti che hanno rovesciato in poco più di 10 giorni il presidente Bashar al-Assad (Sky Tg24 )
I due si sono succeduti al potere e hanno governato in modo crudele e spietato sulla popolazione civile, tra uccisioni indiscriminate di oppositori e lo stermino diretto e con il sostegno attivo della Russia, dei civili, bombardati intenzionalmente su ordine di Assad dagli aerei di Putin e massacrati con agenti chimici. (Famiglia Cristiana)
Aree di crisi nel mondo n.226 del 7-12-24 Intere famiglie di siriani abbandonano i loro averi e case e si dirigono a sud verso Damasco. (IlSudest)