Napoli, Altamura: “Diego è nella storia della città”

Napoli, Altamura: “Diego è nella storia della città”
Terzo Tempo Napoli SPORT

Marcello Altamura, giornalista, è intervenuto a “Napoli Magazine Live”, trasmissione in onda su “Radio Punto Zero” che approfondisce i temi affrontati sul web da NapoliMagazine.com. La trasmissione è condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo. Altamura ha parlato dei calciatori di oggi sicuramente molto diversi dai campioni come Diego Armando Maradona. Altamura sui calciatori di oggi Così Altamura: “Una nave piena di ricordi, dove si toccava con mano l’amore della città per Maradona. (Terzo Tempo Napoli)

Ne parlano anche altri media

Il cantante napoletano è stato uno dei personaggi più noti degli anni Ottanta, e ancora oggi può vantare innumerevoli fan. Nino D’Angelo, grande protagonista di un concerto allo Stadio Maradona di Napoli, ha di recente fatto alcune confessioni sul suo noto collega. (Spetteguless)

E premurarsi… Per gli oltre 40mila spettatori che hanno comprato il biglietto dell’unica data del suo spettacolo-evento, I miei meravigliosi Anni 80… e non solo!, Nino D’Angelo ha voluto che i maxi schermi montati sul palco trasmettessero Italia-Svizzera, così che gli interessati (tutti?) non dovessero affannarsi, ingegnandosi per non perderla. (La Stampa)

Quando ho cominciato c’era persino più razzismo di ora, mi chiamavano terrone. poi mi hanno sdoganato cento volte, da Miles Davis a Goffredo Fofi, dai critici musicali agli intellettuali. (ilmattino.it)

Nino D'Angelo, 45mila al Maradona: i dialoghi del caschetto

Ieri alle 14:30 Le Interviste di di "Il Napoli ha fatto una grande scelta con Conte, spero che l’anno prossimo ci riporti in Europa. Speriamo di ritornare tra le grandi squadre”. (Tutto Napoli)

Video suggerito A cura di Nico Falco (Fanpage.it)

Dal gaberiano dialogo tra un impegnato e un non so al dialogo tra il Nino D'Angelo di oggi e quello col caschetto. Intelligenza artificiale o intelligenza artigianale che sia, il discorso è tenero e verace: a 67 anni il divo della canzone popolare venuto dall'«evera scarpesata» di San Pietro a Patierno veste di bianco (come a una cerimonia) e parla con il sè stesso biondo in salopette. (ilmattino.it)