Operazione anticorruzione a Catanzaro: medico fingeva di lavorare a Napoli

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Le complesse indagini hanno fatto emergere gravi irregolarità di 9 appalti pubblici del valore complessivo di oltre 33 milioni di euro. Gli appalti erano stati banditi dalla Stazione unica appaltante della Regione Calabria, dall’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, nonché dall’A.O. “Pugliese – Ciaccio” e dall’A.O.U.”Mater Domini” (ora confluite nell’A.O.U. “Dulbecco”). Le complesse indagini hanno fatto emergere gravi irregolarità di 9 appalti pubblici del valore complessivo di oltre 33 milioni di euro. (Internapoli)

Ne parlano anche altri giornali

“L’operazione della Procura di Catanzaro e del Nucleo provinciale di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza, che ringrazio per la preziosa attività inquirente a tutela della cosa pubblica e della cittadinanza, mette in luce uno spaccato inquietante. (Calabria News)

Centri privati e società cartiere, i guadagni 'extra' del prof Cascini a danno del pubblico Non solo appalti truccati ma anche attività extra illegittime. Giuseppe Lucio Cascini, prof dell'UMG e primario di Medicina Nucleare dell'ex Aou Mater Domini, finito ai domiciliari come figura centrale dell'operazione 'Sartoria' della Guardia di Finanza, pur avendo optato per il regime del tempo pieno avrebbe esercitato in almeno due strutture private: la 'Marrelli Healt s. (La Nuova Calabria)

Ai domiciliari sono stati posti Giuseppe Lucio Cascini, professore ordinario di diagnostica per immagini all’Università Magna Graecia di Catanzaro, destinatario anche dell’interdizione; e gli imprenditori Pasquale Bove, rappresentante della Medicalray s. (Iacchite)

Sanità, Salutequità: “Da decreto liste attesa misure utili ma servono correttivi”

ARABIA Gennarina: nata il 4.10.1974 a Catanzaro 2) ARENA Nicola Antonio nato a Serra San Bruno (CZ) il 21.6.1960 (La Nuova Calabria)

Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria che, aggiunge "Se i fatti contestati fossero confermati, si tratterebbe di illeciti gravissimi contro lo Stato, contro la Regione, ma soprattutto contro la collettività calabrese. (Il Lametino)

Ma il rischio è di non poter riuscire, senza alcuni correttivi fondamentali, ad assicurare concretamente quel cambio di passo atteso dai cittadini. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)