L’infermiere e il poliziotto pony express di droga e cellulari in carcere: le consegne in ambulatorio

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MeridioNews - Edizione Sicilia INTERNO

Un agente di polizia penitenziaria e un infermiere dell’Asp di Messina sarebbero diventati i pony express di sostanze stupefacenti e cellulari all’interno della casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto. Entrambi sono finiti ai domiciliari nell’ambito delle inchieste che hanno portato alla maxi-operazione antidroga di ieri con 112 arresti. Il poliziotto Francesco La Malfa, detto Majimbù – un soprannome preso in prestito probabilmente da Majin Bu, uno degli antagonisti principali del manga giapponese Dragon Ball – e l’infermiere Enrico Pagano, secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, avrebbero reso meno invalicabili i confini del carcere. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

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