Auto e multe miliardarie, Acea alla Ue: «Fare chiarezza entro l’anno»

Le scarne battute della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, circa un rinvio della discussione all’inizio del 2025 e la richiesta di alcuni Paesi, inclusa l’Italia, di un vertice europeo sull’emergenza automotive a marzo non sono sono state sufficienti a tranquillizzare l’industria. I produttori di auto e furgoni europei, con un comunicato dell’ Acea , l’associazione continentale dei costruttori, hanno esortato i decisori dell’Ue a «fare chiarezza su occupazione e investimenti entro la fine dell’anno, al fine di sostenere piuttosto che ostacolare la transizione verde e di evitare danni inutili alla competitività dell’Europa». (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

L’obiettivo è trovare soluzioni condivise per sostenere un settore cruciale per l’economia continentale, favorendo la transizione ecologica senza compromettere la competitività. L’iniziativa, annunciata dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, risponde alle difficoltà di un mercato in crisi, tra calo delle vendite e sfide legate alle nuove normative ambientali. (Automoto.it)

Il calo secondo i dati Istat nei primi nove mesi del 2024 è stato del 27,9%. Nello specifico la voce autoveicoli comprende telai e unità complete per autovetture, autobus, per autocarri derivanti da autovetture, camper, motori per autoveicoli e trattori, autogru. (Zerosette free press)

ROMA (ITALPRESS) – “Siamo consapevoli che il settore auto sta vivendo una fase di profonda trasformazione, che riguarda prima di tutto i modelli di consumo. Oggi, l’auto non è più una priorità per i giovani, questo è un elemento con cui il settore deve fare i conti. (La Nuova Sardegna)

Produzione auto in Italia, crollo drastico

ROMA – In mezzo alla tempesta perfetta che sta colpendo il settore dell’auto europeo - tra vendite in calo, transizione incompiuta all’elettrico, concorrenza cinese e dolorose ristrutturazioni - la nuova Commissione prova a battere un colpo. (la Repubblica)

In Italia, nel 2019, il prezzo medio di un'auto nuova era di 37.045 euro, mentre oggi, nel 2024, si attesta a ben 43.871 euro: un incremento del 18%. (Automoto.it)

Di Edoardo Nastri Auto, l'Europa si prepara a cancellare le multe ai costruttori: «Adattiamo le normative» (Corriere della Sera)