Cura «in grado di sgretolare il tumore» del bambino, i genitori si fidano poi denunciano

Per capire quanto accaduto in un paese della Valcamonica è sufficiente sbirciare i profili social di due delle persone finite agli arresti domiciliari. I post di Sara Duè e Yuri Tassinari sono intrisi di complottismo. Non possono mancare le crociate contro i vaccini, ma anche i soliti piani per il controllo del pianeta. Tra la miriade di farneticazioni spicca una presunta terapia, «quella effettuata a distanza mediante l’utilizzo di un macchinario Scio che si trova in America e si basa sulla fisica quantistica e sull’utilizzo di campi magnetici». (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Avevano convinto i genitori di un bambino di due anni affetto da una forma tumorale ad abbandonare le cure tradizionali per somministrargli una «fantomatica terapia effettuata a distanza da non meglio identificata e collegata corrispondente all'estero, mediante l'utilizzo di un macchinario `scio´ ubicato negli Usa basato sulla fisicaquantistica e sull'utilizzo di campi magnetici, che avrebbe potuto curare il paziente». (Corriere della Sera)

I tre – una 40enne, una 39enne e un 46enne – sono ora agli arresti domiciliari a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia. (Open)

Per questo tre persone, un uomo di 46 anni e due donne di 40 e 39 anni, sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Breno, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Brescia. (Nurse Times)

Anzio. Maltrattamenti in famiglia, rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I Carabinieri arrestano 4 persone in pochi giorni

Sono indagati a vario titolo e in concorso tra loro per tentata estorsione, sostituzione di persona, esercizio abusivo di una professione, truffa e lesioni personali. Per questo tre persone sono state arrestate ieri mattina dai carabinieri della compagnia di Breno, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del tribunale di Brescia. (Adnkronos)

Nella mattina dell'11 settembre i Carabinieri della Compagnia di Breno (Brescia) hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale... (Virgilio)

I Carabinieri intervenuti, nel tentativo di identificare l’uomo, venivano dapprima offesi e successivamente aggrediti, oltre a divenire oggetto di sputi e minacce e addirittura, un militare anche di un morso. (Cronache Cittadine)