Israele e i suoi interessi: “Vuole una Siria stabile, con il dittatore o senza”
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– Sunniti e sciiti, jihadisti contro il regime alleato di Iran e Hezbollah libanesi, nascosto sotto l’ombrello protettivo dei missili russi. E poi gli interessi dei turchi che sostengono i ribelli; e quelli di Israele, che ha bisogno di sminare i territori di confine per non finire sotto una pioggia di razzi. Un mosaico orientale complicato dalla presenza di tanti tasselli. “Ma alla fine, tutti torneranno al punto di partenza: la necessità di fare la pace; con o senza Bashar al-Assad”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre testate
Beirut — «In Siria si sta realizzando il piano americano per il Medio Oriente che ha lo scopo di spezzare l’asse della resistenza e circondare l’Iran. Poiché la poltrona di capo è riservata a una figura… (la Repubblica)
Ora tutti gli attori regionali e non, coinvolti già direttamente o indirettamente nel conflitto mediorientale, si trovano di fronte ad una situazione ch… (L'HuffPost)
I caccia dell’aeronautica militare israeliana hanno colpito le infrastrutture militari siriane nei pressi dei valichi di frontiera tra Siria e Libano, che secondo le Forze di difesa israeliane (Idf) venivano utilizzate “attivamente” da Hezbollah per trasferire armi. (LAPRESSE)
E ha fatto bene, perché la memoria corre al 2015-2016, quando la Germania guidata dalla cancelliera Angela Merkel decise di accogliere oltre un milione di profughi siriani che risalivano la rotta Balcanica. (Liberoquotidiano.it)
Per adesso stanno rientrando s… «Arriveranno così tanti siriani che affonderemo tutti, il nostro Paese economicamente è collassato, non è in grado di sopportare un’altra crisi sfollati dopo un anno di guerra con Israele». (la Repubblica)
La pressione sull'Iran è aumentata in modo esponenziale quando il conflitto latente tra Hezbollah e Israele è esploso in guerra e poi a ottobre Israele ha attaccato l'Iran con raid contro obiettivi militari (Adnkronos)