Pensionati italiani, fuga di massa in Tunisia: +113,5%, perché è il nuovo "paradiso"

Sono circa 350mila i pensionati italiani che vivono all'estero per risparmiare sulle tasse. Secondo gli ultimi dati Inps, sono distribuiti in 165 Paesi diversi e ricevono 1,5 miliardi di euro l'anno. Nel 2022, ultimo dato certificato dall’Istituto pensionistico, "il numero di pensionati che si sono trasferiti altrove è aumentato di quasi l’11%". Tra le mete prescelte, la Spagna, la Tunisia, il Portogallo e la Bulgaria (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Pensioni, la tassazione è al 5% per chi si trasferisce in Tunisia (Finanza.com)

Ma negli ultimi due anni si sono moltiplicati (fino ad arrivare a quota 2 mila, di cui la metà dipendenti statali) i trasferimenti nel Paese nordafricano. Il Portogallo e la Spagna (le Canarie in particolare) restano la meta preferita degli italiani desiderosi di godersi la terza età all'estero. (La Stampa)

Sono circa 350mila i pensionati italiani che vivono all’estero. Il 2,6 per cento degli oltre 17 milioni che sono stabili al di fuori dei confini nazionali. Sono divisi in 165 Paesi e ricevono circa 1,5 miliardi di euro. (Italia chiama Italia)

Sono circa 350mila i pensionati italiani che vivono all’estero. Un fenomeno, quello del turismo pensionistico, che negli ultimi anni sembra essere esploso: il numero dei pensionati che si sono trasferiti altrove è, infatti, aumentato di quasi l’11 per cento, precisano gli ultimi dati Inps (2022). (Open)

Il paradiso fiscale dei pensionati è la Tunisia. (il Giornale)