Ue: Renzi, 'o Meloni fa accordo o non tocca palla, scelga e smetta di fare pantomime'

Ue: Renzi, 'o Meloni fa accordo o non tocca palla, scelga e smetta di fare pantomime'
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Civonline INTERNO

"L'Italia non è stata messa ai margini ma Meloni non viene invitata ai caminetti perchè a capo di un partito politico che non si sa dove sta. La verità è che da sempre si fanno degli accordi tra i partiti europei e quello di Meloni non ha i numeri. Avrebbe una carta: presentarsi al tavolo da presidente del consiglio italiano e non da leader di partito". Così Matteo Renzi a Zapping su Radio Rai Uno (Civonline)

Su altri giornali

La biciclettata, con protagoniste 90 persone che hanno avuto un trapianto, è un reminder della collaborazione transfrontaliera tra Alto Adige e Austria: crescono i numeri dei donatori in regione, oltre il confine si accorciano invece le liste d’attesa (Alto Adige)

Giorgia Meloni si è dimenticata il posto dell’Italia in Europa, Paese fondatore che deve stare con gli altri Paesi fondatori. Se l’Italia è diventata improvvisamente periferica, anche negli incarichi di vertice, è perché la leader di Fratelli d’Italia ha anteposto gli interessi di partito a quelli del Paese. (Civonline)

Prima pagina del quotidiano francese Le Figaro dedicata quasi interamente a Giorgia Meloni a due giorni dalle elezioni legislative francesi. Il tema è la battaglia per i top jobs a Bruxelles e... (Virgilio)

Ue: Quartapelle (Pd), 'Meloni mina interessi Italia a vantaggio di estrema destra?'

Così su X la deputata democratica, Lia Quartapelle. (Civonline)

“Se davvero, come sembra, Meloni ha votato contro Costa (appoggiato perfino da Orban) e Kallas e si è astenuta su Ursula von der Leyen, ha fatto un clamoroso e incomprensibile - se non per miopi ragioni di bottega politica - autogol nella porta italiana. (Civonline)

Umori, malumori e commenti dei giornali italiani sulle nomine ai vertici delle istituzioni europee e sulla posizione del governo italiano. I Graffi di Damato Dalla cena delle beffe, come apparve quella del precedente vertice europeo dopo le elezioni dell’8 e 9 giugno, in cui già francesi e tedeschi, o popolari e socialisti per calarsi nei partiti, fecero spallucce ai risultati, si è passati col secondo incontro conviviale alla cena dei paradossi. (Start Magazine)