Addio a Calleri: da Busalla ai vertici di Lazio e Torino, sfiorò il Genoa
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E' morto a Roma per complicanze cardio-polmonari a 81 anni Gianmarco Calleri (a sinistra nella foto). Originario di Busalla, imprenditore e titolare di molte società tra cui una di primaria importanza nel settore della vigilanza e trasporto valori, in gioventù era stato un buon calciatore dilettante e rientrò nel mondo del calcio da dirigente. Nel 1986, insieme con il fratello maggiore Giorgio, acquistò la Lazio e dopo sei anni la cedette a Sergio Cragnotti (Primocanale)
La notizia riportata su altri media
Felipe Anderson è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel nel post-partita di Lazio - AZ Alkmaar. Di... Le maglie, a livello giovanile, le ha vestite entrambe: sia quella dell'AZ Alkmaar, sia quella della Lazio. (La Lazio Siamo Noi)
CALLERI – Calleri è stata una figura importante, a cavallo fra due esperienze di calcio che hanno primeggiato per ricordi e successi e l’era di Cragnotti. La notizia della morte di Calleri ha scosso notevolmente la Lazio e i suoi tifosi, in particolare Gregucci il quale ne parla ai microfoni di Radiosei (Lazio News 24)
"Complicazioni cardiorespiratorie". Oggi si è spento a Roma, dove viveva, Gianmarco Calleri, 81 anni, che fu presidente dell'Alessandria per due stagioni, dall'estate 1983 al 1985, l'addio dopo lo spareggio perso a Modena con il Prato. (Il Piccolo)
La scomparsa di Gianmarco Calleri questa mattia ha commosso tutto il mondo Lazio. (Calciomercato.com)
Esclusiva Calisti ricorda Calleri: "Se ne va un pezzo della Lazio. Era sempre con la squadra" (TUTTO mercato WEB)
E' stato anche presidente e calciatore della Lazio. Calleri rilevò il club granata nel 1994, per 26 miliardi di lire, da Roberto Goveani, poi ne rivendette le quote nel 1997 per 25 miliardi di lire, all'imprenditore Massimo Vidulich. (Sky Tg24 )