Meta taglia il fact-checking, così Zuckerberg si riposiziona per Trump

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Dire ESTERI

Meta taglia il fact-checking, così Zuckerberg si riposiziona per Trump Facebook, Instagram e Threads si affideranno ad una sorta di auto-moderazione incrociata degli utenti, sul modello di X. Zuckerberg ha ammesso che ci saranno più "cose ​​brutte" Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Meta ha annunciato che taglierà il suo programma di fact-checking dei contenuti, istituito per limitare la diffusione di fake news sui suoi social Facebook, Instagram e Threads: si affiderà agli utenti per aggiungere note ai post che potrebbero contenere informazioni false o fuorvianti. (Dire)

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Meta ha annunciato una «significativa» riduzione delle sue politiche di moderazione dei contenuti e la cessazione del suo programma di fact checking di terze parti. Per ora solo negli Stati Uniti. Il patron di Instagram e Facebook ha spiegato ulteriormente le motivazioni della svolta in un video: «I fact checker sono stati troppo politicamente di parte e hanno distrutto più fiducia di quanta ne abbiano creata. (L'Unione Sarda.it)

Con un poco di Zuckerberg la pillola (amara, per gli alfieri del politicamente corretto) va giù. Tramite le proprie piattaforme social, il Ceo di Meta, Mark Zuckerberg, ha annunciato nelle scorse ore un'importante revisione nelle strategie che regolano il funzionamento delle app Facebook, Instagram e Threads: verrà tolta ogni restrizione alla libertà di parola e al contempo sarà smantellato il programma di fact-checking introdotto per passare al setaccio i contenuti. (il Giornale)

Sarà sostituito da un sistema di Community Notes simile a quello di X (LAPRESSE)

Clamoroso Zuckerberg: annuncia la fine dei fact checker su Meta ▷ "Basta, siamo andati oltre"

Il servizio, tuttavia, non ha impedito allo stesso Musk di posizionare X come una piattaforma di destra, vicina se non vicinissima al programma politico di Donald Trump. La mossa di Meta, probabilmente, piacerà all'amministrazione Trump e ai suoi alleati conservatori, molti dei quali hanno disapprovato la pratica sin qui adottata da Meta. (Corriere del Ticino)

Svolta in stile X per Meta. La holding social ha annunciato l’intenzione di arrivare a una significativa riduzione delle sue politiche di moderazione dei contenuti, inclusa la cessazione del suo programma di fact-checking di terze parti. (Primaonline)

Svolta epocale nel mondo tech. (Radio Radio)