Il vertice Ue sulla competitività si scontra con le perplessità dei leader sul Libro bianco per la difesa

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EuNews ESTERI

Bruxelles – Dopo il vertice straordinario su difesa e Ucraina, appena due settimane fa, i capi di stato e di governo dell’Ue si ritrovano al tavolo del Consiglio europeo con l’intenzione di concentrarsi sulle azioni necessarie per rilanciare la competitività dell’Unione, l’altra faccia della medaglia degli impegni presi per rafforzare sicurezza e difesa. Man mano che ci si avvicina al confronto di domani (20 marzo) però, “gli eventi hanno trasformato l’agenda“, confida una fonte diplomatica. (EuNews)

Su altri media

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky partecipa in video collegamento al Consiglio Europeo. Al centro delle discussioni il ReArm Europe e l'Ucraina. Le immagini Zelensky partecipa in video collegamento al Consiglio Europeo 20 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

I leader dell'Unione europea si riuniscono oggi e domani a Bruxelles per il Consiglio europeo. L’agenda è focalizzata su temi chiave: dalla competitività del mercato europeo - per frenare la ‘guerra dei dazi’ avviata da Trump - alla situazione in Ucraina e le politiche di difesa con il piano ReArm. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si tratta di un fattore estremamente importante per ridurre le possibilità di inganno da parte della Russia. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymir Zelensky, postando sui social il suo intervento in videocollegamento con i leader europei al Consiglio europeo a Bruxelles (Tiscali Notizie)

La presidente della Commissione Ue a Bruxelles: "Agenda fitta, discuteremo anche di Ucraina e come arrivare finalmente a una pace giusta". Ieri bagarre alla Camera dopo le critiche di Meloni al Manifesto di Ventotene (Adnkronos)

Sono necessari investimenti nella produzione di armi sia in Ucraina che nei vostri Paesi. È essenziale che il vostro sostegno all'Ucraina non diminuisca, ma anzi continui e cresca. (ilmessaggero.it)

Il Consiglio europeo, si legge ancora, "invita il Consiglio e i colegislatori a portare avanti rapidamente i lavori sulle recenti proposte della Commissione e chiede che l'attuazione delle azioni individuate nelle sue conclusioni del 6 marzo nel settore delle capacità abbia inizio con urgenza e che si continui a lavorare sulle relative opzioni di finanziamento". (ilmessaggero.it)