Bauli: no acquisizioni ma nuovi prodotti e canali senza disturbare i big

09/10/2024 SCIENZA E TECNOLOGIA

Verona, 9 ott. – Nessuna acquisizione in vista ma un impegno tutto focalizzato sulla riorganizzazione del gruppo intorno ai due brand di riferimento, Bauli e Motta, diversificando l’offerta e alzando posizionamento e, di conseguenza, margini, mentre i consumi continuano a rimanere stabili. Michele Bauli, presidente del gruppo dolciario veronese, descrive la rotta pensata per traghettare l’azienda verso il traguardo annunciato del miliardo di fatturato nel 2030 (era di 634 milioni nell’esercizio 2022-23). (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altre testate

Fortunatamente non ci furono vittime e tutti, anche coloro che si trovavano all’interno del magazzino in cui divampò l’incendio, furono evacuati in sicurezza. «L’incendio del 1996 è una pagina della nostra storia che ci ha segnati profondamente, rivelando il valore del nostro personale e l’affetto della comunità - esordisce Michele Bauli, presidente dell’omonimo gruppo -. (Corriere della Sera)

Leggi tutta la notizia Incendio che è avvenuto il 9 ottobre di... (Virgilio)

Pontecorvo – Un violento incendio ha completamente distrutto una ricevitoria tabaccheria nella città fluviale, in via Santa Maria, vicino la villa comunale. Per cause ancora in fase di accertamento da parte dei Carabinieri, le fiamme – sembrerebbe partite per via di un corto circuito – hanno divorato l’intero arredo. (Frosinone News)

Bauli punta con decisione agli Stati Uniti e al fuori casa, con una strategia basata sulla forte differenziazione dell’offerta tra i diversi marchi del gruppo. Questa scelta fa parte di un piano di crescita ambizioso, come ha spiegato a ItaliaOggi Luca Casaura, chief marketing officer del gruppo veronese, durante la presentazione del cortometraggio «1996-La fabbrica sta bruciando», diretto da Pietro Castellitto. (Italia Oggi)

Il Gruppo Bauli racconta il salvataggio del lievito madre Futura durante l’incendio dello stabilimento di Castel D’Azzano, il 9 ottobre di ventotto anni fa, con “1996 – La fabbrica sta bruciando”, cortometraggio scritto e diretto da Pietro Castellitto. (Engage)

«1996, la fabbrica sta bruciando» è il titolo del film che il regista e attore Pietro Castellitto ha scritto e diretto, raccontando la storia dell’incendio che esattamente ventotto anni fa rischiò di distruggere lo stabilimento Bauli di Castel d’Azzano (Vr) e in particolare il prezioso lievito madre che nella stessa era custodito con cura. (Nordest Economia)