Ex Ilva: accordo sulla cassa integrazione straordinaria

Più informazioni:
Ponte sullo Stretto Messina

Minuti per la lettura Nella notte scorsa, dopo oltre 14 ore di trattative serrate, è stato siglato l’accordo definitivo sulla cassa integrazione straordinaria (Cigs) per i lavoratori dell’ex Ilva. Nella notte scorsa, dopo oltre 14 ore di trattative serrate, è stato siglato l’accordo definitivo sulla cassa integrazione straordinaria (Cigs) per i lavoratori dell’ex Ilva, ora gestita da Acciaierie d’Italia S.p. (Quotidiano del Sud)

La notizia riportata su altre testate

Sono 3.500 le persone che disporranno dell'ammortizzatore sociale nella città pugliese su un totale di 4.050. Accordo raggiunto tra sindacati e dirigenza per la cassa integrazione degli operai di Acciaierie d'Italia, l'ex Ilva. (QuiFinanza)

L'annuncio è arrivato attraverso una nota della Fim Cisl. Tutte le organizzazioni sindacali (tra cui Fim, Fiom e Uilm) presenti al Tavolo hanno sottoscritto l'accordo che prevederà importanti novità e agevolazioni ai lavoratori coinvolti dalla Cigs: riconoscimento di integrazione salariale pari al 70% della retribuzione, oltre ai relativi ratei di tredicesima e premio di produzione. (Teleborsa)

La prima occhiata basta e avanza. (Il Giornale d'Italia)

Ex Ilva, cassa integrazione: scure sugli impianti. Fiom: «Accordo nella notte, 4050 lavoratori, 3500 a Taranto»

INSERITO DA: Orienta spa – IL GIORNO: 08/07/2024 Orienta SPA Agenzia per il Lavoro, filiale di Ancona, ricerca con URGENZA per importante azienda cliente sita a CINQUEMIGLIA (PG) un / una: ADDETTO / A ALLA PULIZIA (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ex Ilva: raggiunto l’accordo sulla cassa integrazione. A Novi interesserà 175 lavoratori (Radio Gold)

Nell’accordo prevediamo che, con il percorso di ripartenza, siano garantiti tutta l’occupazione e la continuità salariale con un’integrazione dignitosa per le persone che per vivere devono lavorare» Lo dichiara in una nota Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil sottolineando che: «nell’accordo c'è un piano di ripartenza che i commissari straordinari dovranno mettere in pratica, c'è la tutela occupazionale perché non sono previsti esuberi e soprattutto alla fine di questo percorso ci sarà la possibilità per tutti di rientrare al lavoro». (La Gazzetta del Mezzogiorno)