La Consulta: “Legittimo il payback”. Esulta la Regione: “Ora tocca al governo”

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A metà pomeriggio la notizia arriva come una manna dal cielo per la Regione: la Corte Costituzionale ha sancito che il payback è uno strumento legittimo. E così quel meccanismo di rimborso sui dispositivi medici, per cui da due anni andava avanti una battaglia giudiziaria in tutta Italia, è destinato adesso a portare una pioggia di milioni nelle casse regionali. Mettendo al sicuro i bilanci. Es… (La Repubblica Firenze.it)

La notizia riportata su altri giornali

Vi scrivo queste poche righe al fine di informarVi in merito alla possibilità di insegnare Musica e Strumento Musicale nelle Scuole Primarie, nel rispetto del D.M. 8/2011. In realtà, questa legge permane una “legge tagliata”, come ho scritto in un recente articolo, dato che prevede l’attività musicale nelle classi terze, quarte e quinte, ma non nelle prime e seconde. (SARdies.it)

“Abbiamo profondo rispetto della Corte Costituzionale, ma la sentenza sul payback dispositivi medici ricadrà inevitabilmente non solo sulle aziende e su un intero comparto che rischia di entrare in una profonda crisi, ma anche sui nostri pazienti: le loro vite vengono salvate dal gioco di squadra fatto da istituzioni lungimiranti, aziende innovative, chirurghi nelle sale operatorie. (Quotidiano Sanità)

Un sospiro di sollievo per le Regioni, ma doccia fredda per le imprese: si parla di più di un miliardo di euro che sulla base della legge introdotta dal governo Renzi e applicata dal governo Draghi sono dovuti dalle aziende alle regioni per il periodo compreso tra il 2015 e 2018. (Nurse24)

Payback sui dispositivi medici, Giani: “Appena arrivano i soldi abbattiamo l’Irpef”. Imprese sul piede di guerra: “Impatto sul Ssn”

“Dovremo valutare attentamente le sentenze, ma da un prima lettura la Corte Costituzionale respinge le eccezioni di incostituzionalità mosse contro le disposizioni sul payback. Ora sono più forti le ragioni della Toscana”, lo affermano il presidente Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini dopo i pronunciamenti della Consulta riguardo l'istituto del payback sui dispositivi medici. (Quotidiano Sanità)

La Corte ha spiegato che tale meccanismo “pone a carico delle imprese per tale arco temporale un contributo solidaristico, correlabile a ragioni di utilità sociale, al fine di assicurare la dotazione di dispositivi medici necessaria alla tutela della salute in una situazione economico-finanziaria di grave difficoltà“. (MeteoWeb)

Dall’altro i governatori regionali che fanno i conti e festeggiano, pregustando l’incasso di risorse importanti. Da un lato le aziende che gridano al disastro, minacciando licenziamenti e “ripercussioni anche sulla funzionalità del servizio sanitario“. (Il Fatto Quotidiano)