Medio Oriente, non si spegne la speranza per una tregua di Natale
Medio Oriente, non si spegne la speranza per una tregua di Natale Sempre più difficile la situazione in Terrasanta, ma non si spegne la speranza per una tregua di Natale. Collegamento da Gerusalemme con Alessandra Buzzetti Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Su altri giornali
Non ho sentito una parola di collera, non sono in ginocchio, sono vivi. TEL AVIV – «Gaza è distrutta, tutto è distrutto, ma non lo spirito dei suoi abitanti. (la Repubblica)
Roberto Cetera – Città del Vaticano Qualche debole segno di speranza si affaccia sul Natale senza luci di Betlemme. Lo scorso anno la mestizia si accompagnò ad aspre tensioni che pregiudicarono la possibilità di qualche ora di serenità e speranza. (Vatican News - Italiano)
Parte di una antica famiglia palestinese cristiana, è proprietario del Nativity Store, tra i negozi di articoli religiosi e souvenir più riconoscibili sulla piazza della Mangiatoia. Rony Tabash è uno degli abitanti di Betlemme più noti. (il manifesto)
Natale a Gaza, card. Pizzaballa: “Ovunque i segni della distruzione” Domani l’ingresso solenne a Betlemme del patriarca latino di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa per la celebrazione della messa di Natale. (TV2000)
Città del Vaticano Di speranza abbiamo estremo bisogno in questa nostra terra, segnata da così tanta violenza, odio, ferita da disprezzo e paura Esordisce così sua Beatitudine cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme - che questa mattina, 23 dicembre ha concluso la sua visita di solidarietà alla comunità cristiana di Gaza - nel suo messaggio per questo Natale alle porte, diffuso dal sito del Patriarcato. (Vatican News - Italiano)
Carissime amiche, carissimi amici, come racconta l’evangelista Luca, Maria e Giuseppe dovettero andare a Betlemme per il censimento. (Terrasanta)