L'immagine sbiadita e le incomprensioni con gli americani dell'ex toga di ferro

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il Giornale ESTERI

Nemmeno lei ce l'ha fatta. Dopo Hillary Clinton, anche Kamala Harris è caduta di fronte all'apostolo del politicamente scorretto anti-femminista. E insieme alla candidata ha perso l'apparato del partito democratico, cui la Harris appartiene di diritto. Colpa di una campagna elettorale anomala, iniziata in ritardo dopo la rinuncia di Joe Biden. O semplicemente di un'immagine politica sbiadita, che non è riuscita a parlare agli americani. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

"Dobbiamo accettare i risultati delle elezioni". Dopo ore di silenzio, mentre lo spoglio sanciva il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, Kamala Harris è tornata a parlare, commentando la clamorosa sconfitta: "Ho telefonato al presidente eletto Trump, mi sono congratulata per la vittoria". (Today.it)

Ha ringraziato Kamala Harris, nel discorso alla Howard University dopo la sconfitta elettorale, ha espresso orgoglio per la campagna, affermando: «Sono fiera della corsa che abbiamo fatto e del modo in cui l'abbiamo fatta». (Io Donna)

Non ha fatto la differenza nemmeno il genere, che avrebbe potuto regalarle lo status di prima presidente donna degli Stati Uniti e invece l'ha probabilmente indebolita nel duello con «l'uomo forte». Inutile anche il fattore età, la differenza di 18 anni - lei 60, lui 78 - con il rivale repubblicano, il candidato più anziano di sempre. (il Giornale)

Harris: la luce della promessa americana brillerà finché lotteremo

Harris, la cui sconfitta ha sconvolto i milioni di persone decise a chiudere il capitolo Trump, ha detto che il suo «cuore è pieno oggi: pieno di gratitudine per la fiducia che avete riposto in me, pieno di amore per il nostro Paese e pieno di determinazione». (Vanity Fair Italia)

Roma, 7 nov. - La vicepresidente degli Stati Uniti e candidata democratica Kamala Harris ha promesso un trasferimento pacifico del potere a Donald Trump in un discorso alla Howard University, a Washington, il primo dopo la sconfitta elettorale, in cui ha esortato i suoi sostenitori, tra cui molti studenti, a continuare a combattere per le loro idee. (Il Sole 24 ORE)