Padova, la protesta dei rider in piazza Martiri dopo la morte di Alì investito durante una consegna

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Il Mattino di Padova INTERNO

Padova, la protesta dei rider in piazza Martiri dopo la morte di Alì investito durante una consegna Decine di zaini gialli e azzurri si sono stabiliti in Piazza Mazzini da ieri, sabato 28 settembre. Sono i rider di Glovo e Deliveroo che hanno protestato per i salari troppo bassi e la mancanza di tutele per la loro sicurezza nelle strade: uno di loro, infatti, solo poche settimane fa ha perso la vita mentre si spostava per il suo lavoro. (Il Mattino di Padova)

Ne parlano anche altri media

Quando è arrivato in ospedale i medici hanno subito capito che le speranze di salvezza erano ridotte al lumicino. Ancora sangue sulle strade del Padovano. (ilgazzettino.it)

Per Alì Jamat, il rider pakistano di 31 anni che lavorava per l'azienda Glovo e che è morto per un incidente stradale mentre stava realizzando una consegna, ora molti altri suoi colleghi fattorini sono in sciopero da giorni per ottenere migliori condizioni di lavoro. (Corriere della Sera)

Ali Jamat, 31 anni, residente a Padova e originario di Sialkot, in Pakistan, ha perso la vita per le conseguenze di un tragico incidente stradale mentre stava effettuando l'ultima consegna della notte. (La Voce di Rovigo)

Alì Jamat, rider investito e ucciso a 31 anni mentre nasceva il suo secondo figlio

Jamat stava facendo l'ultima consegna prima di rientrare a casa. L'urto con la vettura lo ha fatto cadere con la testa sull'asfalto procurandogli un trauma cranico di grande entità. L’ultima consegna (la Repubblica)

Mobilitazione dei rider padovani: ecco l'esperienza di Wajid Alì (Il Mattino di Padova)

Dopo tre giorni di agonia è morto Alì Jamat, 31 anni, rider pachistano residente a Padova, rimasto coinvolto in un drammatico incidente stradale nella notte tra il 6 e il 7 settembre a Limena. Ancora sangue sulle strade del Padovano. (ilgazzettino.it)