Omicidio Mario Bozzoli, confermato per l'ergastolo per il nipote Giacomo ma è fuggito

Omicidio Mario Bozzoli, confermato per l'ergastolo per il nipote Giacomo ma è fuggito
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Dopo la sentenza definitiva della Corte di Cassazione La Corte di Cassazione ha emesso la sua sentenza definitiva: ergastolo per Giacomo Bozzoli, ritenuto colpevole dell’omicidio dello zio Mario, avvenuto nella fonderia di famiglia a Marcheno (Brescia) l’8 ottobre 2015. I giudici della prima sezione penale della Cassazione hanno rigettato il ricorso presentato dalla difesa di Bozzoli, confermando così la sentenza della Corte di assise di appello di Brescia del 17 novembre 2023. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altre fonti

Accusato di aver ucciso lo zio Mario e aver fatto sparire il corpo gettandolo in un altoforno, Giacomo, condannato definitivamente all'ergastolo, non era nella sua casa sul Garda quando i carabinieri sono andati a prelevarlo. (upday IT)

BOLOGNA – Nella casa sul lago di Garda dove doveva trovarsi Giacomo Bozzoli non mancava solo lui, ma anche la compagna e il figlio che ha 9 anni. Bozzoli scappato con la compagna e il figlio di 9 anni: c’è un mandato di arresto internazionale (Dire)

Il 39enne condannato all'ergastolo in via definitiva per l'omicidio dello zio Mario avvenuto l'8 ottobre 2015, non era nella sua residenza a Soiano del Garda, sulla sponda bresciana del lago di Garda, quando i carabinieri ieri dopo la lettura del dispositivo si sono presentati per prelevarlo e portarlo in carcere. (ilgazzettino.it)

Ha bruciato lo zio nell'altoforno, latitante dopo la sentenza d'ergastolo

Bozzoli non si trovava nella sua casa sulla sponda bresciana del Lago di Garda, dove risulta residente, e nessuno al momento sa dove sia. (Sky Tg24 )

Giacomo Bozzoli non è nella sua casa sulla sponda bresciana del Lago di Garda dove risulta residente. Secondo i giudici l'imprenditore è stato gettato nel forno della fonderia di Marcheno la sera dell'otto ottobre 2015 come sostenuto dalla corte d'assise di Brescia poi confermato dalla corte d'assise d'appello e ora dalla Cassazione (Gazzetta di Parma)

Di Giacomo Bozzoli ancora non c'e' traccia nonostante le serrate ricerche condotte questa notte dalle forze di polizia. Alle 20 di ieri sera i carabinieri bresciani hanno bussato alla porta della sua casa sul lago di Garda, dov'è residente, per eseguire la condanna della Cassazione all'ergastolo per l'omicidio e la distruzione del cadavere dello zio Mario nel 2015 (Ottopagine)