Ucraina spacca tutto: col voto a Strasburgo si divide la maggioranza, evapora il campo largo (di A. Mauro)

Ucraina spacca tutto: col voto a Strasburgo si divide la maggioranza, evapora il campo largo (di A. Mauro)
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
L'HuffPost ESTERI

I voti sull’impegno militare al fianco dell’Ucraina sono sempre meno scontati all’Europarlamento. L’ennesima prova di caos e divisioni all’interno degli schieramenti è arrivata oggi a Strasburgo. Si spacca la maggioranza, con la Lega contraria a tutto, anche nel voto finale sulla risoluzione che, tra le altre cose, chiede di eliminare le restrizioni all’… (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Infatti ne è venuto fuori un intreccio ambiguo in cui destra e sinistra si sono mescolate, isolandosi… Ma non è esattamente quello che si auspica quando si propone la solidarietà nazionale in politica estera. (la Repubblica)

Le temperature saliranno gradualmente fino a toccare i 20°C nel primo pomeriggio, con cielo coperto e vento proveniente da nord-est con una velocità di 8 km/h. Nel corso della mattinata, la nebbia si diraderà lasciando spazio a nubi sparse e un lieve calo dell’umidità. (Meteo Italia)

Mentre l’Ucraina afferma di aver distrutto con droni e missili dei magazzini militari russi a Toropets, una città a circa 380 chilometri a nord-ovest oltre Mosca e a circa 500 chilometri dal confine con l’Ucraina, il Parlamento europeo voterà oggi in seduta plenaria – a mezzogiorno – una risoluzione sull’Ucraina in cui, tra le altre cose, “invita gli Stati membri a revocare immediatamente le restrizioni all’uso dei sistemi d’arma occidentali consegnati all’Ucraina contro obiettivi militari legittimi sul territorio russo“. (Contropiano)

Parlamento europeo, armi per colpire in Russia. Sì alla risoluzione. Ira di Mosca

In uno dei più grandi attacchi mai registrati in territorio russo, le forze di Kiev hanno colpito un deposito di missili e munizioni a circa 500 chilometri dal confine, secondo quanto affermato dai servizi segreti di Kiev. (La Stampa)

L'Eurocamera approva la risoluzione che invita gli Stati membri a revocare le restrizioni per l'Ucraina sull'utilizzo degli aiuti militari nel territorio russo. Nella votazione sul paragrafo specifico solo 3 eurodeputati italiani votano a favore, ma sul documento definitivo i sì arrivano dalle intere delegazioni di Fratelli d'Italia, Forza Italia e dem (con l'eccezione di Strada e Tarquinio). (Il Fatto Quotidiano)

Ma con una risoluzione non vincolante, che è arrivata alla vigilia del primo viaggio a Kiev di Ursula von der Leyen da presidente riconfermata della Commissione europea. (Corriere della Sera)