Annunziata si astiene, anzi no: cosa è successo su risoluzione Ucraina

Annunziata si astiene, anzi no: cosa è successo su risoluzione Ucraina
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Adnkronos ESTERI

Gli eurodeputati italiani del gruppo S&D non hanno votato compatti sulla risoluzione sul sostegno all'Ucraina, che contiene un paragrafo, il numero 8, che ribadisce la richiesta di rimuovere le restrizioni all'uso delle armi inviate dall'Ue, affinché possano essere utilizzate anche per colpire obiettivi militari legittimi in territorio russo. Molti eurodeputati hanno votato a favore della risoluzione nel suo insieme, inclusi il capodelegazione Nicola Zingaretti, Lucia Annunziata e Sandro Ruotolo, oltre a Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento, Irene Tinagli, Camilla Laureti, tra gli altri. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Almeno quella europea - sia andata completamente in tilt lo ha confermato il voto del Parlamento Ue sull'uso di armi occidentali sul territorio russo. L'Eurocamera ha approvato infatti la risoluzione con 425 voti favorevoli, 131 contrari e 63 astenuti. (Liberoquotidiano.it)

Sono stati 425 i voti a favore, 131 i contrari e 63 le astensioni. Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione non vincolante per chiedere di eliminare le restrizioni che impediscono all'Ucraina di utilizzare i sistemi di armamento occidentali contro obiettivi militari legittimi in Russia. (Teleborsa)

Credo che comincino a rendersene conto in tanti e tante. È un fatto politico molto importante che il Pd continui a sviluppare un rinnovato impegno contro ogni barbarie bellica e contro l’escalation della guerra d’Ucraina. (La Stampa)

Ucraina spacca tutto: col voto a Strasburgo si divide la maggioranza, evapora il campo largo (di A. Mauro)

E’ una follia che porterà all’ escalation della guerra fuori dai confini attuali. "Con il voto del Parlamento Europeo che chiede la revoca alle restrizioni per l’uso delle armi occidentali in territorio russo siamo ad una svolta preoccupante e pericolosa. (Civonline)

La richiesta di “revocare immediatamente le restrizioni sull’uso di armi occidentali contro obiettivi militari russi” è contenuta nella risoluzione congiunta dell’Eurocamera per il sostegno all’Ucraina. (Il Fatto Quotidiano)

L’ennesima prova di caos e divisioni all’interno degli schieramenti è arrivata oggi a Strasburgo. I voti sull’impegno militare al fianco dell’Ucraina sono sempre meno scontati all’Europarlamento. (L'HuffPost)