Minacce per una svista burocratica: medico di Trieste nel tritacarne dei social

Minacce per una svista burocratica: medico di Trieste nel tritacarne dei social
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Telefriuli INTERNO

E’ finito nel tritacarne dei social per una banale svista burocratica. Enzo Mazzaro, direttore della Cardiochirurgia di Trieste, e la sua famiglia sono stati bersaglio di numerose minacce “per una vicenda – dice il medico – di cui non mi sono occupato e per un paziente di cui non conosco nemmeno il volto”. Tutto è cominciato con un post sui social di un paziente, che ha pubblicato un documento dell’ospedale in cui si attesta che non sarà operato perché non vuole sottoporsi a vaccinazione (Telefriuli)

La notizia riportata su altri giornali

Tutto parte proprio dai social: trapela online una lettera destinata a un paziente cardiopatico da parte dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina (ASUGI), a Trieste. “Lei è stato registrato in lista d’attesa elettiva con diagnosi di Cardiopatia valvolare con insufficienza aortica severa. (Radio Radio)

"Seppi che una piccola casa editrice, il Ventaglio, pubblicava con la partecipazione dell'autore. Investii i primi soldi che avevo guadagnato con Scommettiamo che...?. Stampare un libro all'epoca costava svariati milioni di lire, quindi per me era una grossa spesa". (L'HuffPost)

Enzo Mazzaro, primario di Cardiochirurgia presso l’ospedale di Cattinara a Trieste, coinvolto, suo malgrado, nel controverso caso di un paziente affetto da una grave cardiopatia valvolare, che, per sua scelta, avrebbe rifiutato l’intervento chirurgico e le vaccinazioni raccomandate per la sua specifica condizione clinica. (Agenzia askanews)

Decimo discorso di fine anno per Sergio Mattarella

«Se fanno la separazione delle carriere sul serio, io ci sono», dice il leader di Italia viva.«Se fanno la separazione delle carriere sul serio, ci sono. Se abbassano le tasse, ci sono. (La Verità)

Il discorso del Capo dello Stato. Pace in Ucraina e in Medioriente, un pensiero a Cecilia Sala e alla libertà di informazione. (La Verità)