Giuli alla Buchmesse di Francoforte: Viva il dissenso, anche contro il Governo di cui faccio parte
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ella mia missione istituzionale sono intenzionato a rappresentare la sacrosanta libertà di espressione di ogni forma di dissenso, compreso quello che possa ritorcersi sul governo a cui mi onoro di appartenere”. Così il Ministro della cultura Alessandro Giuli, alla Buchmesse di Francoforte, dove l'Italia è l'ospite d'onore con un padiglione dedicato. Buchmesse (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
“Fateci tornare a Roma, verificare un po’ di questioni relative alla legge di bilancio e alle priorità e poi ci sarà a breve una data“, per un tavolo con gli editori. Lo ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a margine dell’inaugurazione dello Stand Collettivo italiano alla Buchmesse 2024. (LAPRESSE)
Buchmesse Francoforte 2024, Mollicone: “Siamo al fianco degli editori italiani” 17 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“Fateci tornare a Roma, verificare un po’ di questioni relative alla legge di bilancio e alle priorità e poi ci sarà a breve una data per un tavolo con gli editori”. Lo ha detto il ministro della Cultura Alessandro Giuli alla Buchmesse di Francoforte, all’inaugurazione dello Stand Collettivo italiano. (Primaonline)
La Fiera del Libro di Francoforte, o Frankfurter Buchmesse, è la più importante fiera del libro a livello internazionale per lo scambio dei diritti, con centinaia di migliaia di visitatori ed espositori provenienti da tutti i Paesi del mondo. (ChietiToday)
La piazza è un luogo pubblico, non ha codici prefissati per il comportamento dei singoli. In piazza si può giocare a calcio, ma magari mezz’ora dopo passa una processione religiosa, una manifestazione, accade un delitto. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
"Il tavolo con gli editori c'è sempre stato, formale o informale. Si tratta semplicemente di rendere più preciso e se possibile più solenne il rapporto tra il ministero della Cultura e gli editori". Lo ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, a margine dell'inaugurazione dello Stand Collettivo italiano alla Buchmesse 2024. (La Stampa)