Brotzu, le attese choc tra proteste e medici in fuga: 349 giorni per una visita pneumologica e 722 per una risonanza

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Casteddu Online SALUTE

Brotzu eccellenza sanitaria? Sì, sicuramente, ma bisogna riportare indietro il calendario di molti anni per poterlo affermare. E, siccome con la salute non si scherza, i ricordi del passato non curano di certo i pazienti, tra chi spera di incrociare un dottore quanto prima e chi si è già messo l'anima in pace, ovviamente potendoselo permettere, scappando a pagamento da un privato. Mentre i lavoratori pressano i vertici politici regionali per chiedere fondi certi, e ben calibrati, e sono sempre più sul piede di guerra e pronti allo sciopero perchè i denari previsti sarebbero insufficienti, e con due incontri di fuoco calendarizzati per domani, tra i consiglieri regionali della commissione Sanità e i piani alti dell'Arnas e venerdì, tra l'assessore Bartolazzi e i rappresentanti sindacali di tutto il personale sanitario, senza scordare la prima protesta pubblica, imbastita dall'Usb domani sotto la sede dell'Ares ci sono i numeri sempre più choc, sempre più intollerabili, sempre più cartina di tornasole di una sanità alle corde. (Casteddu Online)

Ne parlano anche altre testate

Cagliari «Le liste d'attesa non possono essere abbattute ma vanno governate a partire dal territorio. Sul ruolo dei medici di medicina generale e sulla loro capacità di intercettare i nuovi bisogni fra ambito territoriale ed ospedaliero si gioca la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale». (La Nuova Sardegna)

Roma, 11 ott. Alla base della decisione, paventata già nelle scorse settimane, c’è “l’inaccettabile ritardo sulla definizione dell’atto di indirizzo, indispensabile per arrivare poi alla firma dell’Accordo collettivo nazionale (ACN) 2022 – 2024”, ma anche “l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità”. (Agenzia askanews)

Il Consiglio nazionale Fimmg, riunito a Villasimius per l’82simo congresso nazionale, dà mandato per la dichiarazione dello stato di agitazione. Medicina generale, è stato di agitazione. Fimmg: Acn entro l'anno e investimenti o sarà sciopero (- DottNet)

Sanità, Giuliano (UGL): "Medici di famiglia in pericolo di estinzione, misure urgenti necessarie".

Roma, 10 ottobre – Evidentemente anche in materia di sanità si possono dire le cose per come sono, senza stare troppo a preoccuparsi delle convenienze politiche, degli interessi di parte o più banalmente della ricerca di consensi, ma anche senza indulgere in “bartalismi” (“Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare”) che non approdano a nulla. (RIFday)

Lo ha detto l’assessore regionale della Sanità, Armando Bartolazzi, intervenendo ai lavori d’apertura dell’82mo congresso nazionale Fimmg, Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale, in programma fino al 12 ottobre a Villasimius. (Casteddu Online)

Secondo lui, se non verranno prese misure urgenti, gli italiani rischiano di trovarsi senza un pilastro fondamentale per l’assistenza sanitaria di base. Il segretario nazionale della UGL Salute, Gianluca Giuliano, lancia un allarme sulla situazione critica dei medici di famiglia, definiti “la prima trincea dell’assistenza territoriale”. (AssoCareNews.it)