Vaccini, Borghi: "Mia proposta non è no vax, obbligo porta al rifiuto"

(Adnkronos) – “La mia proposta non è no vax. L’obbligo porta al rifiuto”. Claudio Borghi, senatore della Lega, si esprime così sull’emendamento in tema di vaccini presentato in relazione al Ddl liste d’attesa. L’emendamento punta alla revisione della Legge Lorenzin, che prevede l’obbligo di alcuni vaccini per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia. La proposta di Borghi è di passare ad una raccomandazione togliendo l’obbligo. (CremonaOggi)

Ne parlano anche altri media

L’attesa è per l’esame degli emendamenti al decreto sulle liste di attesa in sanità da parte della commissione Affari sociali del Senato, convocata in sede referente martedì dopo le 15. (Gazzetta del Sud)

Il senatore – scrive Raffaele De Longis – ha approfittato del decreto sulle liste d’attesa per presentare un emendamento che intende abolire l’obbligo (risalente al 2017) sulle principali vaccinazioni dei bambini. (NTR24)

Nel mirino del parlamentare ci sono i vaccini per i minori fino a 16 anni (inclusi i minori stranieri non accompagnati) e il Fascicolo sanitario elettronico (in sigla Fse). Claudio Borghi, senatore di punta della Lega a impulso salvinista, approfitta del Ddl per la riduzione delle liste d’attesa – al via dell’iter parlamentare – per presentare due emendamenti tanto rilevanti quanto fuori tema. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La Lega vuole togliere l’obbligo dei vaccini (morbillo compreso) per i minori. I pediatri: “Ma ha fatto salire la protezione”

"L'obbligo vaccinale per i minori di 16 anni ha aumentato la copertura, come dimostrano i dati scientifici e le affermazioni dei pediatri. Lo afferma la senatrice di Italia viva Daniela Sbrollini, vicepresidente della commissione Affari sociali e Sanità del Senato. (Civonline)

Il parlamentare del Carroccio ne è certo: la legge Lorenzin va cancellata di netto. Due emendamenti presentati da Claudio Borghi, senatore leghista, hanno animato il pomeriggio politico di un sabato estivo. (il Giornale)

Cosa prevede l’obbligo Quest’obbligo risale al 2017. Prevede che i bambini e i ragazzi fino a 16 anni non immunizzati contro 12 malattie - fra cui morbillo, rosolia e varicella - non possano frequentare la scuola. (la Repubblica)