Tutti i volti di Thomas Matthew Crooks, l'attentatore di Trump

Thomas Crooks era un lupo travestito da agnello. Sempre che i segugi dell’Fbi non trovino nel frattempo «orme» nascoste. Tracce sepolte in piattaforme digitali criptate, testi dove dà sfogo alle sue idee, un «manifesto». Al momento non le hanno scovate e nessuna ha idea se esistano. Come ha dichiarato una fonte alla Cnn «più sappiamo di lui e meno capiamo». L’attentatore ha usato il suo ambiente per mimetizzarsi. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Un nuovo video ripreso dalla bodycam di un poliziotto è stato diffuso sui social dal senatore repubblicano Chuck Grassley. (Corriere TV)

E' stato rilasciato un nuovo video che mostra i momenti concitati successivi all'attentato subito da Donald Trump il 13 luglio scorso. Nella clip, registrata dalla bodycam di uno degli agenti, si vede il corpo esanime dell'attentatore, Thomas Matthew Crooks, sul tetto da cui ha sparato i colpi durante il comizio a Butler in Pennsylvania. (Il Sole 24 ORE)

Tantissimi pomposamente dichiarano che la violenza non può avere nulla a che fare con la democrazia; molti di essi nei loro retro pensieri si sono mangiati i gomiti nel considerare che per qualche centimetro di differenza non si sia volatilizzata la “questione” Trump e la sua ipoteca sulla Casa Bianca. (ItaliaVeranews)

Porno, armi online e un drone per uccidere Trump. Ma manca ancora il movente dell’attentatore Crooks

Duecento le persone interrogate per il momento e le indagini, risultato del lavoro combinato di Secret Service e FBI, sembrano condurre all’ennesimo ragazzo americano, simile a tanti altri, che per noia, fanatismo o pazzia sono stati i protagonisti di sparatorie di massa negli Stati Uniti. (La Voce di New York)

Wray ha rivelato che il giovane attentatore, Thomas Matthew Crooks, “fece volare il drone attorno all’area” del comizio, a circa 200 metri dal palco. L’attentatore di Donald Trump fece volare un drone nell’area prossima al comizio, appena due ore prima di sparare all’ex presidente. (LAPRESSE)

Lunedì la direttrice dell’agenzia, Kimberly Cheatle … NEW YORK — Porno, armi e politica. (la Repubblica)