Dettagli sull'attentato a Trump emergono dalle indagini dell'FBI

Il 13 luglio, durante un comizio a Butler, in Pennsylvania, l'ex presidente americano Donald Trump è stato vittima di un tentativo di assassinio. L'attentatore, identificato come Thomas Matthew Crooks, è stato trovato morto sul tetto da cui ha sparato i colpi.

Pochissime ore prima dell'evento, Crooks aveva fatto volare un drone nella zona vicina al luogo del comizio. Questo dettaglio è stato rivelato dal direttore dell'FBI, Christopher Wray, durante un'audizione in commissione Giustizia della Camera.

Ulteriori indagini condotte dall'FBI sul computer portatile di Crooks hanno rivelato che, una settimana prima dell'attacco, aveva cercato su Google dettagli sull'assassinio di John Fitzgerald Kennedy da parte di Lee Harvey Oswald. In particolare, sembra che Crooks fosse interessato a capire a quale distanza si trovava Oswald quando sparò e uccise il Presidente Kennedy.

Il 24 luglio è stato diffuso un nuovo video che mostra i momenti concitati successivi all'attentato. Le immagini, riprese dalla bodycam di un poliziotto e diffuse dal senatore repubblicano Chuck Grassley, mostrano il dialogo tra due addetti alla sicurezza sul tetto dove si era appostato Crooks per sparare a Trump. Nella clip, si vede anche il corpo esanime dell'attentatore.

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