Cosa non torna su Thomas Crooks: la ricognizione sul luogo del comizio, il fucile nascosto, le minacce di strage sulla chat scolastica

Thomas Crooks resta un enigma. È come un guscio sigillato che gli investigatori provano ad aprire cercando la minima fessura. Ricerca sul suo profilo incrociata con gli accertamenti su cosa ha preceduto l’attentato a Donald Trump. L’FBI, dopo aver ricostruito gran parte dei movimenti del ventenne, deve scoprire come sia riuscito a introdurre il fucile in una zona (in teoria) sorvegliata, con un check point dotato di metal detector (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al momento non le hanno scovate e nessuna ha idea se esistano. Sempre che i segugi dell’Fbi non trovino nel frattempo «orme» nascoste. (Corriere della Sera)

Nelle immagini alcuni agenti, apparentemente forze dell’ordine locali e un agente dei servizi segreti, sono in piedi sul tetto accanto al corpo dell’attentatore che è appena stato ucciso dai cecchini.Una scia di sangue è visibile vicino al corpo del ventenne Thomas Matthew Crooks. (Corriere TV)

Ad emergere, però, sono una serie di défaillance dei servizi segreti destinati a proteggere l’ex presidente in cerca di nuovo mandato. NEW YORK – Una settimana dopo il tentativo di assassinare Donald Trump, le motivazioni del killer-ragazzino Thomas Matthew Crooks, vent’anni appena, restano ancora misteriose. (la Repubblica)

Il velivolo rimase in aria circa 11 minuti nell'area prossima al comizio L’attentatore di Donald Trump fece volare un drone nell’area prossima al comizio, appena due ore prima di sparare all’ex presidente. (LAPRESSE)

Mentre proseguono le indagini sull'attentato a Donald Trump dello scorso 13 luglio trapela un video, girato molto probabilmente dalla bodycam di un poliziotto, che mostra i concitati istanti successivi al tentato assassinio del leader repubblicano. (Fanpage.it)

Vorrei farle una domanda semplice: lei crede davvero che un ragazzo di 20 anni possa concepire e organizzare da solo un attentato così complesso? Grazie e cordiali saluti Claudio Blasi , [email protected] Salire su un tetto con un'arma dotata di teleobiettivo e sparare a una persona è spaventoso: ma non così difficile, in assenza di controlli. (Corriere della Sera)