Luigi Brugnaro evoca la Via Crucis e va avanti, le opposizioni all'attacco: «Arriva a paragonarsi a Gesù»

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PNRR Ponte sullo Stretto

«Vogliono le dimissioni. Ma quali dimissioni? Noi andiamo avanti, e continueremo a produrre ottimi risultati, io sono trasparente, non ho nessuna colpa». E così il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, a quattro giorni dall’esplosione dello scandalo che ha scosso Ca’ Farsetti palazzo del Comune, ha deciso di parlare in pubblico nel suo ruolo di Sindaco della Città Metropolitana di Venezia nel palazzo di Ca’ Corner che ospita anche la Prefettura. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ne è convinto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, intervenuto oggi sul terremoto politico-giudiziario che ha investito la città, e lui per primo, prendendo la parola in Città metropolitana. A tutte le questioni in ballo dice di non poter rispondere puntualmente ora (“Ci sono persone indagate e altri fatti che io personalmente non conosco, e credo che non si possa certo rispondere a questo tipo di domande in un momento del genere anche per rispetto della magistratura e degli altri indagati che giustamente dovranno difendersi”), ma evidenzia che per quel che lo riguarda “le questioni sono sempre le stesse: la proprietà dei Pili, la gestione del Trust… Il palazzo Papadopoli è stato aggiunto, cosa di cui non so nulla. (altovicentinonline.it)

“Per quanto mi riguarda, le questioni sono sempre le stesse: la proprietà di Pili, la gestione del trust, palazzo Papadopoulos che abbiamo deciso di vendere” e “quei soldi li abbiamo utilizzati per il bilancio del Comune”, ha sottolineato. (OglioPoNews)

Corruzione, il sindaco di Venezia Brugnaro: "Sono pronto alla mia Via Crucis" (La Stampa)

Ching Chiat Kwong, il magnate di Singapore indagato a Venezia: soldi illeciti a Boraso. Chi è, da poliziotto a imprenditore

Nei due filoni dell’inchiesta della procura di Venezia, che martedì scorso hanno … (la Repubblica)

|| E’ la prima apparizione pubblica di Luigi Brugnaro dopo l’inchiesta giudiziaria che tre giorni fa ha travolto il Comune di Venezia. (ANTENNA TRE)

Ching Chiat Kwong, il magnate di Singapore che voleva “comprare” Venezia, è tra gli indagati nell'inchiesta per corruzione nel Comune del capoluogo veneto. Somma giustificata con fatture emesse da una società di Boraso per servizi inesistenti, secondo i magistrati. (ilmessaggero.it)