Carla Fracci, i ricordi del figlio e di chi l'ha vista volteggiare sulle punte con il pancione
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«La signora Fracci?», le hanno chiesto tutta una vita, per l'incredibile somiglianza tra le due.
La rosa rossa, in memoria del suo legame con Alda Merini
Fiori bianchi, con una rosa rossa al centro, ieri dal Costanzi hanno raggiunto la camera ardente.
Intorno a lui molti di quelli che lavoravano allora alla Scala e che ricordano ancora quando la vedevano volteggiare sulle punte e con il pancione. (Il Messaggero)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Abbiate cura della danza, che salverà il mondo”, ha detto il marito Beppe Menegatti, in chiesa insieme al figlio Francesco con la sua famiglia Fiori e applausi nella chiesa di San Marco a Milano per l'addio a Carla Fracci, morta a 84 anni. (L'Unione Sarda.it)
“La morte di Carla Fracci – ha osservato – è un’emozione che percorre tutta la città e che suscita echi in tutto il mondo. In chiesa tanti colleghi di lavoro di Carla Fracci, ex ballerini, come Bruno Bescovo, e le nuove stelle tra cui Roberto Bolle, Martina Arduino e Nicoletta Manni. (Il Riformista)
Al termine della cerimonia, l’uscita del feretro è stata accompagnata da un lungo applauso e dalle note della Traviata Ultimo addio a Carla Fracci a Milano. (Il Messaggero)
Nel foyer della Scala il figlio racconta di aver ricevuto centinaia di messaggi di affetto per la scomparsa della grande ballerina dagli Stati Uniti all'Africa Il ricordo di Carla Fracci, il figlio Francesco Menegatti: "Amava questa città e le sue radici ed era una mamma generosa" di Teresa Monestiroli. (La Repubblica)
In occasione dei funerali il sindaco aveva proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e di partecipazione dell'intera comunità milanese per la scomparsa della Fracci. Commossi il marito dell'etoile e regista Beppe Menegatti, il figlio Francesco e i nipoti. (AGI - Agenzia Italia)
Già venerdì mattina, un saluto commosso era stato dato al teatro alla Scala dove era stata aperta la camera ardente. In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno (Fanpage.it)
