La forza del ricordo. Una città in cammino al fianco dei familiari. Impegno mantenuto

La forza del ricordo. Una città in cammino al fianco dei familiari. Impegno mantenuto
Approfondimenti:
LA NAZIONE INTERNO

Quanti passi, infilati uno dietro l’altro. Contro vento, contro il tempo. Per camminare incontro all’ultima promessa fatta alla vita rubata in tutte le sue stagioni: “Verità e giustizia per Viareggio“. Avanti verso l’unica speranza che è rimasta tra le macerie di via Ponchielli dopo la notte del 29 giugno 2009: “Mai più“. Camminare per non dimenticare il nostro inferno; non restare indifferenti di fronte agli inferni quotidiani; reclamare sicurezza nei trasporti, sul lavoro, per strada, manifestare solidarietà. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

Oggi la città di Viareggio (Lucca) si è stretta intorno ai familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria in occasione del 15/o anniversario del disastro ferroviario del 29 giugno 2009: erano circa un migliaio le persone che hanno partecipato alla marcia. (Il Messaggero Veneto)

La storia di Dante De Angelis è una storia di lotte per i diritti dei lavoratori. (LA NAZIONE)

È questa una lezione che mai deve essere dimenticata”. (Adnkronos) – “La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. (CremonaOggi)

Mattarella ricorda la strage ferroviaria di Viareggio

Antonio Cerri, Vigile del Fuoco del Comando di Lucca ora in pensione, quella sera del 29 giugno 2009 in cui persero la vita 32 persone era di turno alla caserma di Viareggio. LUCCA "Andate alla stazione, è scoppiato tutto". (LA NAZIONE)

Come Partito Democratico, abbiamo presentato un anno fa sia alla Camera dei Deputati che al Senato una proposta di legge firmata dai parlamentari Pd della Toscana: Emiliano Fossi, Marco Furfaro, Simona Bonafè, Federico Gianassi, Laura Boldrini, Arturo Scotto, Christian Di Sanzo, Ylenia Zambito, Dario Parrini, Silvio Franceschelli e Marco Simiani. (gonews)

È questa una lezione che mai deve essere dimenticata". "La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. (Adnkronos)