Strage di Viareggio, il grande corteo per ricordare le vittime 15 anni dopo

Strage di Viareggio, il grande corteo per ricordare le vittime 15 anni dopo
Approfondimenti:
Corriere della Sera INTERNO

Ancora una volta in marcia, per le strade della città, per onorare 32 persone che non ci sono più. Sabato sera Viareggio si è stretta attorno ai familiari delle vittime della strage ferroviaria del 29 giugno 2009, nel giorno del quindicesimo anniversario. Tantissima gente, più di mille, come sempre non ha voluto mancare alla tradizionale manifestazione promossa dall’associazione Il Mondo che Vorrei, composta dai parenti delle persone scomparse. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

"La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. . (Corriere Delle Alpi)

Oltre mille persone in corteo sabato sera per il 15esimo anniversario del disastro ferroviario del 29 giugno 2009. Una giornata aperta dalle parole, ferme, del Presidente Mattarella che ha condiviso la battaglia sulla sicurezza ferroviaria combattuta da anni dai famigliari delle vittime. (NoiTV - La vostra televisione)

Il disastro ferroviario di Viareggio "oggi come allora, ci appare inaccettabile". Così il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per ricordare quanto accadde quindici anni fa in Toscana e per ribadire ancora una volta come la "sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, sia un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto". (La Repubblica Firenze.it)

Strage di Viareggio, quando al Senato feci piangere Giorgio Napolitano

"La sicurezza nei trasporti, come quella sul lavoro, è un indicatore di civiltà che deve prevalere su qualsiasi logica di profitto, perché incide sulla vita delle persone. Lo sottolinea il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricordando che "la notte del 29 giugno 2009, Viareggio venne ferita dalle conseguenze di un disastro ferroviario che, oggi come allora, ci appare inaccettabile. (Adnkronos)

Parole importanti nella giornata della commemorazione e del corteo che attraversa Viareggio. Un corteo al quale partecipano semplici cittadini e istituzioni. (LA NAZIONE)

Il 29 giugno 2009 alle 23.49 alla stazione di Viareggio un treno con quattordici cisterne che trasportava gpl deragliò dopo la rottura di un asse. A causa dello svio una cisterna subì uno squarcio, dal quale fuoriuscì il gas a cui seguì un’esplosione che uccise 32 persone ferendone un centinaio. (Il Fatto Quotidiano)